La questione della libertareligiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] istituto delle intese e la mancata sintonizzazione, nella prassi, con la lettera e lo spirito della Costituzione in materia di libertàreligiosa, a cavallo della metà del decennio la fase più acuta delle frizioni tra le diverse istanze a vario titolo ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , l’assoluta centralità del processo conoscitivo, appunto trascendente, Emerson si fece interprete di un concetto di libertàreligiosa che riconosceva all’individuo la capacità di partecipare, in virtù della spontaneità dell’esperienza mistica, alla ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Italiana ha consacrato nell’art. 8 il principio dell’uguaglianza nella libertà di tutte le confessioni e nell’art. 19 ha garantito la libertàreligiosa come diritto alla libertà di coscienza e di culto. Viene considerata separatamente da quella delle ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] e governate da una salda ed elastica organizzazione burocratica, facente capo al sovrano: il potere centrale rispettava la libertàreligiosa e assicurava la prosperità economica dei singoli popoli sottomessi, traendone a un tempo, con i tributi e le ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] gli impedì di procedere per questa via) del problema dei rapporti tra Stato e Chiesa sulla base di quel principio di libertàreligiosa, che era stato la sorgente più intima del suo liberalismo. Si chiudeva così in assoluta coerenza tutta la sua vita ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Isabella II a lasciare il paese e una nuova Costituzione (1869) introdusse il suffragio universale maschile e una completa libertàreligiosa. Il trono di S. fu offerto ad Amedeo di Savoia (1870), al cui breve regno, segnato dalla ripresa della ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] la cultura ellenistica, provocando la ribellione armata dei Maccabei contro Antioco IV Epifane, seguita dal riconoscimento della libertàreligiosa per gli Israeliti (168-135 a.C.). Più tardi alcuni discendenti dei Maccabei, gli Asmonei, crearono una ...
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Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono [...] militare e indipendente, gli sottopose un documento (Heads of proposals) che fra l'altro chiedeva in forma perentoria libertàreligiosa per le sette protestanti e il diritto del parlamento di non essere sciolto senza suo consenso. I negoziati ...
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Statista statunitense (Port Conway, Virginia, 1751 - Montpellier, Virginia, 1836). Fu delegato per la Virginia alla Convenzione (1776) e al Congresso continentale (1779-83). Alla Convenzione di Filadelfia [...] .
Vita e attività
Delegato alla convenzione per la Virginia nel 1776, vi si segnalò come sostenitore della piena libertàreligiosa nello spirito delle idee sostenute da Th. Jefferson, del quale fu sempre amico e collaboratore fedele. Rappresentò il ...
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Giurista e uomo politico (Lessolo 1863 - Torino 1934). Fu uno dei pochi professori universitarî che, nel 1931, rifiutarono il giuramento al regime fascista e furono per questo dimessi dalla cattedra. Nel [...] dell'Aia). Gli interessi storico-giuridici e la sua stessa formazione politica orientarono R. verso i problemi della libertàreligiosa e dei rapporti fra Stato e Chiesa e, successivamente, allo studio del contributo italiano alla Riforma e alla ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religioso
religióso agg. [dal lat. religiosus, der. di religio -onis «religione»]. – 1. a. Della religione, che concerne la religione o una religione: sentimento, precetto, comandamento, rito r.; fede r., credo r.; assistenza r., conforto...