Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] dieta del 1767-68 furono poste limitazioni alla loro piena libertàdireligione e di culto e ciò offrì a Caterina II di Russia il pretesto per intervenire a sostegno dei dissidenti di culto ortodosso.
È stato chiamato d. cattolico un fenomeno nato ...
Leggi Tutto
(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] . Partì dal riconoscimento dello status quo nei rapporti tra principi luterani e cattolici. Di particolare importanza il riconoscimento della libertàdireligione ai singoli sudditi, sebbene in parte fittizio poiché non ammetteva la professione ...
Leggi Tutto
Città della Francia (108.300 ab. nel 2006), capoluogo della regione dell’Haute-Normandie e del dipartimento della Seine-Maritime. Importante porto commerciale sulla Senna, R. è anche centro industriale [...] (1594). La sua vita economica ricevette un duro colpo con la revoca dell’Editto di Nantes (1685) che, privando i protestanti della libertàdireligione e dei diritti politici, costrinse una parte della popolazione a emigrare. L’industria (tessuti ...
Leggi Tutto
Accordo fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte si arrende al nemico. In genere contiene alcune condizioni relative al trattamento spettante agli [...] garanzie sulla condizione riservata agli stranieri. Essi tutelavano l’integrità della persona e della proprietà, la libertàdireligione e di commercio. Erano i consoli, dunque, a esercitare piena giurisdizione civile e penale sui cittadini del ...
Leggi Tutto
Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] c. preventiva, essendo la libertàdi pensiero, di cui è manifestazione essenziale la libertàdi stampa, un principio fondamentale tipiche di c. si riscontrano nell’attività onirica, quando i contenuti del sogno appaiono incompleti.
Religione
C. ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] (17 genn. 1562).
Pur non soddisfacendo pienamente le attese degli ugonotti, concesse loro tuttavia in linea di principio la libertàdireligione e di assemblea, sollecitata da molti anni, che solo all'interno delle città subiva certe limitazioni. Per ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] 1855 in favore del prestito dei 30 milioni e dell'alleanza di Crimea: il Piemonte avrebbe in tal modo combattuto contro il fanatismo russo che minacciava "ogni libertàdireligione e di coscienza" e avrebbe portato sui campi orientali "le forze d'uno ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 1801, il testo del concordato con il primo console.
In diciassette articoli l'accordo prevedeva tra l'altro: libertàdireligione; pubblicità del culto cattolico; ristrutturazione delle diocesi da parte del papa, con relativo invito pontificio alle ...
Leggi Tutto
NAZIONI UNITE (App. II, 11, p. 391)
Maria VISMARA
UNITE Nel corso dei suoi quindici anni di vita le N. U. si sono ampiamente sviluppate, nella struttura e nell'azione. A questo sviluppo si è accompagnata [...] da un lato per una migliore definizione, valorizzazione e difesa dei diritti umani e delle libertà fondamentali (libertàdi espressione e direligione, libertà dal bisogno e dalla paura); dall'altro per una maggiore conoscenza e un alleviamento delle ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] ', compresi i più rappresentativi dei suoi vescovi (Grégoire tra i primi): convinti che il cristianesimo sia una religionedilibertà e di fraternità, essi non esitano ad affermare che i ‛diritti dell'uomo' traggono origine da un principio cristiano ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
religione
religióne s. f. [dal lat. religio -onis, prob. affine a religare «legare», con riferimento al valore vincolante degli obblighi e dei divieti sacrali]. – 1. a. Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo...