D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] loro genesi ed evoluzione storica e nella loro espressione giuridica positiva contemporanea, specialmente italiana; l' e di libertà universale, non può non risentire dei limiti della sua epoca e, forse, dell'ambiente e della regione d'origine (La ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] che, con la celebrazione del sinodo di Pistoia, considerato espressione di atteggiamenti giansenistici, si era posto in grave contrasto subito fornite da Francesco III la sua libertàd'azione restò limitata soltanto alla politica interna. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] , un regolamento disciplinare universitario tendente a limitare la libertàd'associazione degli studenti, e bocciato alla Camera dopo aspra brochure individuava nelle assemblee dell'Italia centrale l'espressione genuina dei voti popolari a pro' dell' ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] ha esemplarmente reagito nella ricchezza delle sue espressioni istituzionali civili e sociali, in modo 35-82; Regioni autonome e credito agrario, n. 2-3; Note sulla libertàd’espatrio e di emigrazione, in Rassegna di diritto pubblico, 1953, n. 1 ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] di arcivescovo di Bisarcio, da lui scelto in omaggio alla sua terra d’origine) il 29 novembre 1997 e lo consacrò nella basilica vaticana gli consentì finalmente di intervenire con maggiore libertà di espressione su temi rispetto ai quali persisteva ...
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MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] fu bene attento, tuttavia, nel clima sovreccitato dei moti del Quarantotto e della successiva guerra d’indipendenza, a non intralciare la piena libertà di espressione dei deputati.
Di fronte ai rovesci militari, la Camera votò a fine luglio 1848, con ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] polemica col Filangieri sostiene pure una certa limitazione della libertà di espressione; ma compito dello Stato è anche quello di Rousseau in Italia, Torino 1961, pp. 272-275; C. v. Wurzbach, BiographischesLexikon d. Kaisertums Oest., II, p. 181. ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] 'influenza dell'espressione linguistica sull (L'intérêt général de l'État ou La liberté du commerce des bleds démontrée conforme au droit dialetto, a cura di E. Malato, Roma 1970; quella a cura di D. Scafoglio - G.A. Arena, Napoli 1982; P. Bianchi - N ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] evo. I preti sono i nostri peggiori nemici. Libertà senza licenza, sempre progressivo" (lettera da Pavia, s.d. [ma giugno 1866]: ibid., XV, II, comune e degli scambi intercorsi trovò espressione, negli anni Settanta, nel Ragionamento critico ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] l'espressione più esplicita. Il fatto stesso che si trattasse di lezioni consente una maggiore libertà, 1906. Per la ricostruz. dell'attività anticuriate del C. va tenuto presente D. Forges Davanzati, G.A. Serrao vescovo di Potenza e la lotta dello ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...