Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] . Calvino ne identificò subito l'autore e fece pervenire all'Inquisizione, tramite un discepolo, gli autografi. Lasciato in libertàcondizionale per avere negato di essere l'autore del libro e per avere dichiarato di chiamarsi Michel de Villeneuve, S ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e laici, e soltanto nel 1889, con l’istituzione della libertà dei culti, i missionari poterono riprendere la loro opera. il tempo (presente/passato), l’aspetto (dubitativo, avverbiale, condizionale), la forma (affermativa/negativa) ecc.
Il lessico è ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] a essi la Sua volontà sia «indifferente», cioè rispettosa della libertà umana. La «scienza media» – di ascendenza molinista – sarebbe dà luogo a impossibilità assoluta, in altri a impossibilità condizionale (pp. 47-50).
Nel 1888 – dopo un ictus ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] contro all'eleganza e alla purezza, e difende la necessaria libertà del traduttore rispetto alla lettera, ma non al senso, del tra l'uso del congiuntivo e quello del condizionale. Emblematicamente, l'esempio grammaticale sintetizza una professione ...
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condizionale
agg. [dal lat. tardo (dei grammatici e dei giuristi) conditionalis, der. di conditio -onis «condizione»]. – In genere, che esprime condizione, che è sottoposto a una condizione: clausola c. di un contratto; liberazione c. (v....
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...