Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] nemico, per cui è lodato chi lo sopprime per la liberazione della patria, se non può aversi il ricorso a un chi l’aveva rotta, o lo scusò; come quello che dannare non la voleva, come cosa che gli tornava a proposito, e scusare non la poteva. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Pico della Mirandola
Nicoletta Tirinnanzi
Tesa in un breve arco di tempo, la vicenda di Pico sembra innervata sullo scarto tra l’originaria esaltazione della libertà umana e la tensione religiosa [...] a rendere gli uomini meschini, tormentati, inquieti, a farli di liberi servi e a dare esito sfortunato a quasi tutte le loro azioni , e così via in vari modi (Disputationes, cit., 1° vol., p. 139).
L’astrologia pretende dunque di isolare e ricondurre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Lombroso
Valeria Babini
Caso eccezionale nella storia culturale italiana per la fama delle sue opere, discusse in tutto il mondo, Cesare Lombroso fu psichiatra, antropologo, sociologo, ma incarnò [...] missione:
Noi troppo abbiamo bisogno di un apostolo del libero pensiero che ci scuota la fibra addormentata ed evirata del Che non sia lui a cercare ascolto, ma i giornali a volere la sua firma ne fanno prova i guadagni consistenti: compensi che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Stato, Chiesa, questione sociale
Michele Ciliberto
Tutti ricordano la famosa battuta di Massimo d’Azeglio: ora che è fatta l’Italia, occorre fare gli italiani. Ma, formatosi lo Stato nazionale, il primo [...] Bruno. Discutendo nel 1851 – in una situazione quindi assai diversa ‒ «con due nobili paladini del libero insegnamento ad ogni costo», egli sostiene, con forte realismo, di volere la libertà; «ma la cosa, non il nome vano».
Noi – scrive ‒ vogliamo la ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] temporanea carcerazione nel fondo di una torre, da cui si liberò nel settembre 1751 con un'umiliante ritrattazione.
Allontanatosi da Vallombrosa mente ed il cuore, la ragione ed il volere" e non coglievano le devastanti conseguenze pratiche delle ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] dei suoi limiti: egli, pur essendo un essere intelligente e libero, è, per sua natura, limitato e imperfetto. Pertanto, della Chiesa che permette all'uomo di agire in ossequio al volere trascendente di Dio e, nello stesso tempo, conformemente alla ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...