Consenso informato
Christian Hick
Gilberto Corbellini
di Christian Hick
La dottrina del consenso informato rappresenta uno dei mutamenti più importanti introdotti nell'ambito dell'etica biomedica dalla [...] di dare il consenso; dovrebbe essere in grado di esercitare un libero potere di scelta, senza l'intervento di qualsiasi elemento di sua salute. Dunque la capacità di intendere e di volere è una condizione necessaria per dare il consenso informato. ...
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Il dibattito sull’art. 19 st. lav. dopo C. cost. 231/2013
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza gli effetti della dichiarazione di illegittimità costituzionale dell’art. 19 dello Statuto dei lavoratori [...] ha poi sottolineato che «la garanzia del libero sviluppo di una normale dialettica sindacale è nonché Amoroso, G.-Di Cerbo, V.,-Maresca, A., Il diritto del lavoro - vol. II: Statuto dei lavoratori e disciplina dei licenziamenti, IV ed., Milano, 2014, ...
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bene (avv.)
Mario Medici
È largamente presente in tutte le opere di D. con molti dei suoi diversi valori e impieghi, sia nella forma intera sia tronca (l'una e l'altra in prosa e poesia, prevalendo qui [...] bene al varco; 78 lume v'è dato a bene e a malizia, / e libero voler; che, se fatica ne le prime battaglie col ciel dura, / poi vince tempo non è di dire, e non saprei. / Farotti ben di me volere scemo; e inoltre VII 58, XVI 121. In Pd XV 85 ond'io ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] D. Garat inviato dal Direttorio per chiedere la liberazione dei detenuti politici nel Regno, Napoli viveva una Weil - C. Di Somma Circello, I-II, Paris 1911 (indice nel vol. I; incisione da un ritratto del M. di Andrea Appiani); seguirono come ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] da Firenze. Nel 1553 venne designato, per espresso volere del duca, a leggere e commentare l'Inferno, mentre l'uomo potrebbe, con la ragione, la volontà e il libero arbitrio, sconfiggere la natura ostile ed elevarsi alla contemplazione della verità ...
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salvezza
Giovanni Fallani
Nel senso teologico s. significa la liberazione dal peccato e il conseguimento del bene ultimo nell'al di là, per opera della grazia. La soteriologia, problema fondamentale [...] delucida l'argomento sulla natura dell'amore e sul valore del libero arbitrio (XVIII 1-75). Il valore dell'anima umana, caduti per la fondazione di Roma, la città che ebbe per volere divino spezial nascimento, e... processo (IV IV 14), divenuta poi ...
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Cesare Cavallini
Abstract
L’arbitrato irrituale ha recentemente trovato un’espressa previsione nel quadro normativo del codice di rito. Nonostante la perdurante incertezza in merito all’inquadramento [...] hoc in tema di arbitrato cd. «irrituale o improprio o libero» che, in passato privo di regolazione normativa, deve le distinguo deve dunque ravvisarsi esclusivamente nell’essenza degli effetti voluti dalle parti che, a sua volta, si riflette sull ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Friedrich Wilhelm Joseph von Schelling è tra i principali esponenti dell’idealismo tedesco. [...] primo e un secondo; sono entrambi contemporanei ed un tutto unico. A volere spiegare questa identità, debbo averla già soppressa. Per poterla spiegare, poiché non essere, e che ora però non è più libera di essere o di non essere, ma esiste ciecamente, ...
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sentire [indic. imperf. I e III singol. anche sentia; pass. rem. I e III singol. anche sentio; pass. rem. III plur. anche sentier]
Alessandro Niccoli
Verbo di notevole frequenza, con circa 230 presenze [...] " che viene meno); Pg XXI 68 pur mo sentii / libera volontà di miglior soglia.
Altre volte il verbo è inserito in si dimostra mai che per effetto: la facoltà di comprendere e di volere, che l'anima dell'uomo ha in sé congiunta quale sua virtù ...
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Enrico Gragnoli
Abstract
L’art. 19 dello Statuto dei lavoratori ha la finalità di creare un meccanismo selettivo per stabilire quali fra i soggetti sindacali presenti in azienda possano godere dei [...] conquistata, ex lege, in forza del libero e reciproco riconoscimento al tavolo negoziale di secondo la decisione della Corte costituzionale lascia aperto un problema cruciale; a volere tacere del caso in cui il datore di lavoro o la ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...