. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le sue trattazioni di filosofia [...] , mentre chi non lo fa agisce in tal modo non per libera scelta ma per ignoranza del bene vero) è una conoscenza già in quanto attuazione del più alto potere dell'uomo. Là il volere si dissolveva nel contemplare, e l'uomo realizzava la sua divina ...
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Per la storiografia e la critica artistica, v. critica: La critica d'arte, XI, p. 981.
Insegnamento artistico.
L'insegnamento artistico ebbe nel Medioevo carattere eminentemente pratico. Esso fiorì negli [...] proclamò la necessità di uscire dall'assolutismo accademico e quella del libero insegnamento. E, a poco a poco, il principio della qualsiasi altro paese ufficialmente adottati in Italia per volere del governo fascista e costituirono la base del ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] a Roma non tornò, se non morto Alessandro. Disse allora di volere essere "bono italiano" e s'adoperò perché l'elezione non cadesse il popolo romano aveva celebrato il trionfo di lui come liberatore d'Italia e spegnitore dello scisma: alla sua salma ...
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. Espressione usata in diversi istituti del diritto romano privato e pubblico per designare casi in cui una volontà interviene a difendere e assistere, oppure a integrare un'altra volontà.
Auctoritas tutoris [...] con cui si approvi l'operato del pupillo. Il tutore è pienamente libero (a differenza di quanto nel diritto classico è stabilito per la tutela e semplicemente. Il pupillo, che abbia capacità di volere, infantia maior, può con l'auctoritas tutoris ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] , ora il congiuntivo. Quest'ultimo è sempre prevalso coi verbi di volere, je veux qu'il vienne, e si è man mano imposto Grétry, che alla fine del secolo l'opera comica, liberata dalle influenze straniere, venne a costituire una specialità francese: ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] di S. Paolo occorre anche ammettere che l'apostolo sia stato liberato dalla sua prigionia, si sia recato in Spagna, di qui in ebbero ragione delle truppe di papa Paolo IV, che avrebbe voluto togliere il regno di Napoli all'Asburgo, e anche di ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] de la literatura española, a cura di F. Rico, 9° vol., Los nuevos nombres (1975-1990), a cura di D. Villanueva Storia di Xi'an) interviene in prima persona: "Insegno e nel tempo libero scrivo. Come il lettore avrà capito, all'inizio ero poeta e come ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] duomo). Donatello, invece, dopo le tragiche statue del campanile, si libera di ogni gotica rimanenza; crea il S. Giorgio di Orsammichele, costituzione del comune di F., in Arch. stor. it., s. 5ª, vol. XXV, pp. 25-86, voll. XXVI (1900), pp. 3-80 e ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] un po' dovunque, in Francia e in Italia, presso i liberi comuni e con le nuove monarchie territoriali, dal sec. XIII in popolo sopra un territorio, in quanto dominato da un sommo volere. Tale volere sovrano è fuori e sopra lo stato, e la soggezione ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523). Storia (p. 571)
Enrico BONOMI
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Max RADIN
Riportata nelle elezioni del 3 novembre 1936 una [...] armi, mentre la corrente più liberale del Congresso voleva fosse lasciata al giudizio del presidente. Fu questa infatti uso di espressioni quali freehold (in origine, il feudo concesso a un libero e a vita) e fee simple (il feudo alienabile in tutto ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...