BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] li captivi, / li boni sollevando, / Né nullo preminente / volere né tirando". E contiene nella protasi un elemento già accennato nei sonetti 'idea di B. si realizza nella costituzione di un libero regime municipale, ma il mondo che vuol ritrarre è ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] Faya, dopo aver chiesto a Piacenza un atto notorio di stato libero, steso il 20 gennaio 1717. Tale documento avvalora la data i pareri di Ozzola (1921) e Voss (1924), che lo volevano giunto a Roma rispettivamente intorno al 1717 e al 1715. Il 23 ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] , ma questa volta con ben altro spessore filosofico, appena liberato pubblicò due volumi Dell'ingiuria, dei danni, del soddisfacimento sui temi gnoseologici della propria riflessione, quasi a volerne accentuare gli aspetti pedagogici: tra il 1822 e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lessing, uno dei maggiori rappresentanti dell’Illuminismo tedesco, è simbolo [...] di un gramo intuire verso i campi di un libero pensiero”.
Il rinnovamento del teatro tedesco: La Drammaturgia d ritenga per quello vero. È possibile che il padre non abbia voluto tollerar oltre nel suo casato la tirannia di quell’unico anello; ...
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Trinità (Trinitade)
Giovanni Fallani
Dalla rivelazione e dalla tradizione abbiamo i dati per formulare il mistero della T.: Dio è uno nella natura o essenza, trino nelle persone: Padre, Figlio, Spirito [...] anima imita la T. nell'atto di ricordare, d'intendere, di volere, come la mente ha una triplice cognizione: di Dio, di sé lo schema geometrico dei tre cerchi. Come si può vedere nel Liber figurarum (cfr. ediz. L. Tondelli, tav. XI, Torino 1953 ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] la vigna del Signore. Affiancandosi ad Erasmo, che aveva affermato la libertà del volere servendosi dei testi sacri, il C. ricorda che la questione del libero arbitrio era stata lungamente dibattuta già dagli antichi scrittori non cristiani, e passa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] per cui un teologo rinomato può diffondere liberamente la propria opinione nel mondo accademico. come tante volte l’ingiustizia terrena appare opera di cattivi ministri contro il volere del re, giusto e generoso, così il clero è venuto a intromettersi ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] ), il C. si accinse a marciare armato su Roma, dove voleva assaltare il palazzo del cardinale Antonio Del Monte, il quale aveva denari e gli servì da tramite nelle trattative per la sua liberazione. Il papa a sua volta emanò il 6 dicembre più brevi ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] Corso e Irene Brin, e fu presentata dai poeti Libero de Libero e Leonardo Sinisgalli. Le opere esposte erano ancora di strato di colla vinavil, quando avesse raggiunto l’equilibrio compositivo voluto. I cretti, sui quali lavorò per tutto il decennio, ...
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tirannide
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione della t. è meno cruciale nel pensiero di M. di quanto non lo sia stata presso i suoi lettori dal Cinquecento a oggi. Infatti, il topos [...] volere fare libero uno popolo che voglia vivere servo, quanto è volere fare servo uno popolo che voglia vivere libero. 33-37), in Id., Machiavelli e gli antichi e altri saggi, 2° vol., Milano-Napoli 1987, rispettiv. pp. 351-490 e 491-510; H.C ...
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volere1
volére1 s. m. [uso sostantivato dell’infinito volere]. – Sinon. di volontà (che è voce più pop., e di uso più largo): Lume v’è dato a bene e a malizia, E libero voler (Dante); eseguire il v., essere ossequente al v. di ...; secondo...
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...