pianificazione
Maria Grazia Galimberti
Il pilastro delle economie socialiste
Nelle economie socialiste lo Stato è il solo proprietario delle industrie e di ogni risorsa economica: l’attività economica [...] durante i lunghi decenni della guerra fredda si sono fronteggiati da un lato gli Stati occidentali – dove vigeva e vige il liberomercato – e dall’altro lato gli Stati comunisti, in cui la società era guidata da un altro principio: l’economia di ...
Leggi Tutto
SVILUPPO ECONOMICO
Carla Esposito
(App. III, II, p. 880; IV, III, p. 562)
Sviluppo e sottosviluppo. - I termini s. e sottosviluppo economico fanno riferimento a due condizioni diverse che sono quantificabili [...] gruppo di modelli interpretativi dello s.e., che vengono considerati espressione della cosiddetta controrivoluzione neoclassica del liberomercato. Nelle implicazioni di politica economica di tali modelli il sottosviluppo è visto come conseguenza di ...
Leggi Tutto
Logistica
Carlo Finizio
Andrea Grazioso
Con il termine logistica si intende il complesso delle attività organizzative, gestionali e strategiche che, in un ente, struttura, azienda, governa i flussi [...] .
Molti altri aspetti rendono la gestione delle forze armate simile a quella di una impresa che opera in un regime di liberomercato, e ciò ne giustifica la riorganizzazione, fatti salvi i vincoli di sicurezza, in una prospettiva manageriale. Anche l ...
Leggi Tutto
Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] amministrativa dei servizi; l'aumento della compartecipazione dei cittadini alla spesa; l'introduzione dei principi del liberomercato nella gestione pubblica della sanità. Più in generale si può operare una distinzione tra riforme 'macroeconomiche ...
Leggi Tutto
In economia, aiuto dato dallo Stato ad alcuni rami della produzione per mezzo sia di dazi che ostacolano o impediscono la concorrenza di prodotti stranieri sul mercato nazionale, sia di altri strumenti [...] tecnici industriali. Tuttavia le politiche protezionistiche sono oggi poco praticate a favore di una politica di libero scambio delle merci e delle persone e dell’integrazione commerciale e culturale degli Stati (➔ globalizzazione) in grado di ...
Leggi Tutto
La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] feudale, sottratti alla stretta di vincoli feudali e diritti collettivi, avevano rafforzato il liberomercato della terra e la libera impresa agricola. Tuttavia quel mercato nel Lazio, nel Mezzogiorno e nelle Isole era ancora largamente dominato, nel ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] A. von Hayek, Collectivist economic planning. Si trattava della riproposta dell’argomentazione ‘austriaca’ a favore del liberomercato, fondata sulla funzione informativa dei prezzi, da cui scaturirebbe l’impossibilità di raggiungere l’efficienza ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] che il quantitativo assegnato alla ditta non raggiunse neppure la terza parte dell'olio da questa normalmente acquistato sul liberomercato. Così, nel 1941, allo statuto sociale della "G. Costa fu Andrea" si aggiunse l'acquisto e l'amministrazione ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] libertaria postula che, una volta assicurata la tutela dei diritti fondamentali, l'operare dei meccanismi del liberomercato garantisce la realizzazione della giustizia distributiva. La concezione di Nozick, dunque, è frutto di una combinazione ...
Leggi Tutto
Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] l'investimento di capitale e, di conseguenza, l'attività del settore che produce beni capitali. Nell'economia atomizzata del liberomercato l'investimento è soggetto a un duplice motivo di incertezza: un'incertezza, che è nella natura delle cose, sui ...
Leggi Tutto
mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...