Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] o lo stato commerciale chiuso, 1909, p. 35). Libero commercio e moneta comune potevano ben concepirsi nell'Europa lì, ma nel puro spazio telematico.
La globalità del mercato - o, meglio, dei mercati di singoli beni - non indica soltanto, a usare ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] alle abitazioni o alle installazioni per il tempo libero, con la consapevolezza che le sole modifiche tecniche disabilità; che più del 50% tra le persone disabili è fuori dal mercato del lavoro rispetto al 25% dei normodotati; che nell'ambito della ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] sec. d. C., che era evidentemente in rapporto con il mercato.
Si è supposto che nella zona occupata da questi edifici fosse cui il solo finora identificato è quello degli Spartani che caddero per liberare A. dai Trenta nel 404 a. C., mentre di quello ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] Rocco dice e scrive. Col tono scherzoso si contrabbandano merci pericolose, tutt'altro che innocue. A proposito " di fatto rimarrà in carcere sino al gennaio del 1669 per poi, liberata, vivere nell'ombra altri 15 anni sino a morire nel gennaio del ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] locale.
L'amministrazione dell'Arte ha sede nel XIV secolo al mercato di Rialto, in ruga S. Nicolò (485). Il secolo dopo, l'Arte si è liberata della vicinanza dei depositi di stoffe straniere. La sua amministrazione si è spostata nel centro ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] qualche indicazione. Così le idee circolano più liberamente e si scontrano più liberamente. E sin d'oro, per l' Barzazi, Dallo scambio al commercio del libro. Case religiose e mercato librario a Venezia nel Settecento, "Atti dell'Istituto Veneto di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] de l'attachement; sans Troupes et sans argent ils sont à la merci de tout ce qui les environne, et ne voyant que ces deux del loro ruolo nel commercio dell'olio, ma l'ala liberista di Marcello, Sebastiano Foscarini, ecc. riuscì in questo caso a ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] , al quale fu offerta la signoria di Padova. La ῾liberazione' della città (3 agosto 1337) decise di fatto la fra il comune cittadino e Venezia consente il passaggio delle merci veneziane per la strata francisca (verso la Valtellina attraverso i ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] detto dalla gl. non ergo ancilla: "[...> si quis nascatur ex patre libero et matre ancilla, seruus est [...>", in Gli Statuti veneziani di Jacopo stima, differisce la collocazione del bene sul mercato finché non trovi un giudice che lo stimi ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] massimo di 25 ducati mensili (65). Anche sulle galere da mercato c'era solitamente un medico fisico o un medico chirurgo. Nel 'unica via ad essi aperta per l'esercizio di una libera professione, ma anche perché la conoscenza, così diffusa nel loro ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...