PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] domestico dai limiti delle pareti per un più libero godimento degli spazi. Questa proposta provocatoria evolse nel del design italiano del Novecento e particolarmente apprezzata dal mercato americano, anche grazie alle ditte di importazione Altamira e ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] di architettura di Roma nel 1924. Dal 1931 fu libero docente in architettura generale e tecnica e nel 1937 diventò cui il F., capogruppo, progettò il complesso dei negozi e il mercato (I 14 anni..., 1963, pp. 208-211); successivamente per lo ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] a Firenze con tre piccole scene di genere che attestano assieme al Mercato di schiave, il Nembo, l'Uragano, la Signora in giardino (Reggio Emilia, Pinac. com.), un interesse più libero per la cronaca e il quotidiano. Agli ultimi anni di attività ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] .
Questi lavori aprirono al L. le porte del mercato americano: quello stesso anno partecipò a una mostra collettiva sulla scorta di J. Pollock, adottò un linguaggio informale più libero e automatico, indipendente dal reale sia nell'iconografia e nei ...
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MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] incisioni a carattere altamente espressivo, mentre le coeve Mercato a Bologna e Lavandaia danno maggiore respiro alla composizione risparmio" d'origine xilografica. Il ductus risulta più libero e flessuoso.
L'esordio nella grafica si rivelò ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] importanti delle nuove commedie, fra le quali L'albergo del libero scambio di G. Feydeau e M. Desvallières, rappresentata altri media, Firenze 1986, pp. 125 s.; Manifesti d'epoca. Mostra mercato (catal.), a cura di L. Quatrini, Viterbo 1986, pp. n ...
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SABINA (Vibia Sabina)
A. Carandini
Figlia di Matidia e di L. Vibio, nipote di Marciana sorella di Traiano, nacque intorno all'85 d. C.; nel 100 sposò P. Elio Adriano; assunse il titolo di Augusta poco [...] 134 circa, si nota che i capelli si atteggiano in modo più semplice, libero e "classico", quasi fino ad annullare la struttura del turbante, ed i e finalmente quello con tre diademi dal mercato antiquario romano (collezione privata). Notiamo in ...
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Picasso, Pablo
Eugenia Querci
Continue invenzioni pittoriche
Artista dalla straordinaria creatività, pittore, scultore, grafico, costumista, ceramista, Pablo Picasso è uno dei nomi più celebri dell’arte [...] di critici e letterati hanno concorso alla sua affermazione sul mercato internazionale
Un bohémien tra Barcellona e Parigi
Picasso, che disegnate secondo modalità più tradizionali. Artista ormai libero di esprimersi secondo l’ispirazione del momento, ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] paesistica caratterizzano il villino Ricevuto (1919), libero gioco di masse che esaltano un grande arco architetti, XXIX (1914), 12, pp. 273-278; La via Ostiense. I nuovi mercati generali. La Roma - Ostia-Mare, in La Vita artistica, 4 nov. 1916; ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] della villa Favier a Mogliano Veneto, sia in ossequio ad un gusto più libero della veduta (le piazze, gli scorci cittadini affollati di gente durante le ore del mercato, le lavandaie lungo il Sile), che si inquadrano nel gusto del pittoricismo ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...