INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] i dati. Se un nodo decide di trasmettere, aspetta uno slot libero o non usato, inserisce i dati nei campi opportuni, imposta un attualmente in uso - dei quali il primo a essere immesso sul mercato è stato l'XNS della Xerox - tradisce le loro origini e ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] (v. polimeri) e sono ora accessibili a buon mercato oggetti di uso comune che una volta erano a f.e.m. (E) di una cella in equilibrio è correlata all'energia libera di Gibbs (ΔG) della reazione che avviene nella cella mediante la relazione
E ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] sulla base di criteri scelti e combinati poi liberamente in funzione delle soluzioni da dare ai problemi ", August 26, 1936 (tr. it.: L'Arte e lo Stato, in Stato e mercato nel settore culturale, a cura di G. Pennella e M. Trimarchi, Bologna: Il Mulino ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] in un dominio autoritario, come quando i rapporti di dipendenza basati sul mercato sono formalizzati in relazioni di autorità formalmente regolate; ad esempio un vassallo entra liberamente in una relazione feudale con il signore, che di conseguenza ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] it., vol. I, p. 384), cioè una dimostrazione che le liberi dal loro condizionamento nell'esperienza e le risolva in relazioni di puri concetti e, in genere, al concetto del mondo delle merci e del capitale come mondo del feticismo.
Alcune delle ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] di Marx, che la incardina al principio della proprietà - libera e negoziabile - dei mezzi di produzione e a un livello castello o la campagna, e i cui cavalli servono a trasportare merci, non a cacciare o a combattere. Ma l'esemplare autentico di ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] tempo è quanto mai chiaro che il progresso dipenderà dal libero interscambio tra le differenti branche.
Ciò è certamente vero 'efficienza fisiologica, sia da quello della coltivazione e del mercato. La pianta del granoturco ne fornisce un esempio: la ...
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ASSICURAZIONI
Rudolf Gärtner e Riccardo Ottaviani
Assicurazioni
di Rudolf Gärtner
Considerazioni generali sullo sviluppo storico delle assicurazioni
Origini e continuità del fenomeno assicurativo
Nella [...] imprevedibili e non di una redistribuzione sistematica, che tenga presenti i bisogni sociali.Un'economia di mercato fondata sulla libera concorrenza non ha, d'altra parte, gli strumenti per organizzare autentiche comunioni solidali che vadano al ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] dei paesi che avevano tentato un esperimento liberista favorisce il trasferimento delle unità produttive, che al 53% delle esportazioni di manufatti del Terzo Mondo a economia di mercato. Nel 1979 esse arrivavano a 44 miliardi di dollari e nel 1989 ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] (v. Finke e Stark, 1992).
Questa 'situazione di mercato' fa sì che le varie religioni non solo si trovino morale, sociale e razionale. Come già aveva affermato Kant, l'uomo è libero di contrastare i propri impulsi, ed è ciò a farne un essere morale ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...