Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] produttiva e del carisma del cinema. Fu altresì inevitabile prendere atto della necessità, di fronte ai limiti del liberomercato in materia di produzione culturale, di dotarsi di una legislazione idonea a sostenere finanziariamente il cinema e a ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] insieme di raccomandazioni ai Paesi a basso reddito per correggere gli squilibri macroeconomici e consolidare economie di liberomercato. L'aggiustamento strutturale prevede politiche per liberalizzare i prezzi interni e i tassi di cambio distorti da ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] amministrativa dei servizi; l'aumento della compartecipazione dei cittadini alla spesa; l'introduzione dei principi del liberomercato nella gestione pubblica della sanità. Più in generale si può operare una distinzione tra riforme 'macroeconomiche ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] semplicemente il tempo della riproduzione della capacità lavorativa e di essere dissipato nel consumo passivo di merci e servizi, per diventare il tempo della libera spontaneità e realizzazione di sé, che ha in se stesso il proprio fine.
Anche il ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] favorevole per poter partecipare direttamente ai traffici marittimi transeuropei. La città perse ogni speranza di diventare un liberomercato per i prodotti importati dall'Asia quando, nel 1506, il re dom Manuel trasformò il commercio portoghese ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] variamente compiuti da gruppi di lavoratori volti ad associarsi per contrastare nei modi più vari gli effetti del liberomercato del lavoro. Nel continente europeo la lontana origine di movimenti sindacalistici di questo tipo va ricercata ad esempio ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] e di ogni dignità. L'obiettivo da raggiungere si era evidentemente spostato.In sincronia con l'affermazione del liberomercato del lavoro e degli scambi, proclamati sovrani i diritti del cittadino secondo gli insegnamenti della Rivoluzione del 1789 ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] destra non puntano più, come nell’ultimo ventennio del 20° sec., solo o prevalentemente, sulle virtù del liberomercato, ma enfatizzano la questione della sicurezza, riaccreditando a questo riguardo l’azione dello Stato, mentre restano critiche dello ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] un trattamento equo; infine, 4) il senso di appartenenza alla comunità di lavoro. Ora non era affatto detto che il liberomercato potesse soddisfare nel modo migliore queste giuste esigenze. Anzi almeno per una, la quarta, Lester era convinto che non ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] anteriore al 1° giugno 1939, data di emanazione della legge n. 1089; b) acquisizione del bene sul liberomercato antiquariale, comprovata da documenti di data certa, contenenti gli estremi del contratto di compravendita stipulato con il titolare di ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...