Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] . Fra il tempo di lavoro e il tempo libero si delineava un regime di rigorosa complementarità che, almeno . Il declino della forza lavoro globale e l'avvento dell'era post-mercato, Milano 1995).
Sassoon, D., One hundred years of socialism. The ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] le grandi esposizioni - grande cassa di risonanza di una società produttrice di merci - e spettacoli come il circo, l'opera lirica e il balletto, che dominano il tempo libero del borghese nel momento della sua massima ascesa. J. Chéret nel 1870 ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] come le Olimpiadi restano confinati nei campi del divertimento e del tempo libero. Parallelamente, se è vero che lo sport non ha ancora a cui l'editoria deve soggiacere, vittima del mercato e di una concorrenza mediatica agguerrita e molto spesso ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] e che abolirle non sia desiderabile in un governo libero. Egli procede ad una classificazione dei partiti: vi ., Politics and markets, New York 1977 (tr. it.: Politica e mercato. I sistemi politico-economici mondiali, Milano 1979).
Lively, D.E., ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] si vede negata progressivamente la sua natura di spazio libero, e tende a essere configurato come uno spazio ‘ garanzie istituzionali, le regole le produce solo la logica di mercato, che non esita a sacrificare i diritti dei cittadini.
La ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] sudditanza formale all'imperatore di Costantinopoli e al libero scambio nelle aree islamizzate, svolgono a partire di Roma, 3, I, Torino 1993, pp. 487-524; C. Panella, Merci e scambi nel Mediterraneo tardoantico, ibid., 3, II, pp. 613-97; D. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] autorizzò l'unità speciale Alsos a operare nelle zone liberate dell'Europa occidentale e a raccogliere tutte le 1964 effettuò il test della prima bomba atomica cinese.
Il mercato dei cervelli
Nel corso dei dodici anni successivi al 1945, ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] " (v. Fichte, 1800; tr. it., p. 35). Libero commercio e moneta comune potevano ben concepirsi nell'Europa cristiana, ma, volontà prescrittiva verso l'uno o l'altro punto della terra, mercé una scelta affatto arbitraria e casuale, ma è tutt'uno con ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] vita, nella seconda metà del secolo, a società di libero pensiero denominate in Inghilterra 'secular societies' in cui ), inteso come una vera e propria 'situazione di mercato' in cui le istituzioni religiose diventano agenzie commerciali in ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] opera e di ogni azione umana, come una specie di succedaneo a buon mercato di un originale. Come l'arte, il Kitsch non è una cosa, .
Si sta sviluppando uno stile neo-Kitsch che dà libero sfogo alle pulsioni anti-ascetiche di una società dei consumi ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...