Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Impero non andassero oltre l’Eufrate, non mancarono scambi di merci preziose con lontane contrade, come Taprobane (Ceylon), e la reazione della comunità internazionale, che interviene militarmente e libera il Kuwait; l’Arabia Saudita è la base delle ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] dal suo isolamento, diventando membro dell’ONU nel 2002 e aderendo nel 2005 ai trattati per la libera circolazione di persone e merci (rispettivamente Schengen e Dublino). Nel giugno 2022 il Paese è stato eletto membro non permanente del Consiglio ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] metà del 20° sec.; la rapida crescita di un mercato interno e il radicamento (nella popolazione di più recente origine dà alla sua lirica un tono d’avanguardia fondato su un più libero gioco verbale (da Nada se escurre, 1949, all’antologico Mester de ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] premio Nobel per la letteratura a Maḥfūẓ, il mercato europeo si è improvvisamente aperto alla letteratura araba schemi della poesia classica, la qaṣīda, per affermare la supremazia del verso libero. Sulla scia degli iracheni B.Š. al-Sayyāb e N. al ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] e quella del settore sanitario, le innovazioni introdotte nel mercato del lavoro e quelle tese a facilitare lo sviluppo del 1992 fu la Repubblica federata ceca, guidata dal liberista V. Klaus, a promuovere la dissoluzione dello Stato cecoslovacco ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] si usa anche tutte le volte che l’intervento dello Stato renda i p. più bassi o più alti di quelli che si formerebbero liberamente sul mercato e cioè: sia che lo Stato obblighi i produttori (e si parla per questo anche di p. d’imperio o di p. legale ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] raggiunti grazie alla politica di privatizzazioni e liberalizzazioni del mercato finanziario. Alla guida del governo dal 1991 al 2004 K. Laxness, fra i primi ad adottare il verso libero (Kvaedhakver «Quaderno di poesia», 1930). Impegno politico e ...
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Malta Stato insulare dell’Europa meridionale. Il suo territorio, un arcipelago esteso per circa 50 km da NO a SE e formato da due isole maggiori (Malta, 245,7 km2 e Gozo, 67,1 km2) e da altri tre isolotti [...] tesa a fare dell’isola un paese non allineato. Intanto un accordo firmato nel 1970 con la Comunità europea prevedeva libero accesso al mercato comune e agevolazioni tariffarie.
Nel 1974 M. divenne una Repubblica e ne fu eletto presidente A. Mamo, cui ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] (65% di cui 45% con gli stati del Mercato comune) sono notevolmente importanti le altre correnti che si di M. Luzi, di P. Bigongiari, di A. Gatto, di L. De Libero, di V. Sereni, di A. Borlenghi, si affianca il prolungarsi del descrittivismo di ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] nuovo ordinamento dell’istruzione del regno unitario, e quindi dal mercato librario ormai nazionale, palestra di concorrenza per l’editoria; anzi lingua materna, in nome della naturalezza, del libero svolgimento delle facoltà del linguaggio. A questa ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...