Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] pongono il problema dell'effetto di insieme. Il modello analitico è dunque simile a quello dell'equilibrio nel liberomercato, che tuttavia già richiede riferimenti a regole di interazione esplicitate. Si tratta di una prospettiva che implica quanto ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] si erano rivelate deboli e utopistiche. Nel mondo diviso in due blocchi lo scontro era soprattutto ideologico: fra liberomercato ed economia pianificata, fra spirito del capitalismo e spirito del comunismo, fra libertà religiosa ed espulsione della ...
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Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] i cittadini » (‘Portland Speech’, 21 settembre 1932). Inoltre, l’azione esclusiva dei singoli individui, delle famiglie e del liberomercato non è sufficiente a garantire queste funzioni di assicurazione e di assistenza.
I programmi che compongono i ...
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Donatella della Porta
Gli stati sono stati normalmente considerati come i principali, se non unici, attori della politica internazionale. Nell’approccio realista, a lungo dominante nella disciplina delle [...] Sud del mondo.
Se le organizzazioni intergovernative economiche sono ritenute tra i principali artefici del ‘capitalismo di liberomercato’, la soluzione non viene vista comunque in un ritorno a politiche nazionali. La realizzazione di una giustizia ...
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Stefano Pelaggi
La fine della Guerra fredda e la logica degli schieramenti contrapposti, l’abbandono della Dottrina Monroe e il lento declino delle politiche liberiste del Washington consensus sono alcuni [...] con l’evidente presenza dell’egemonia statunitense e con gli interessi di Washington in merito alla promozione del liberomercato e dello sviluppo economico nella regione, ancora nel primo decennio del 21° secolo la politica estera statunitense ha ...
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Vedi Marocco dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Regno del Marocco, indipendente dalla Francia e dalla Spagna dal 1956, ricopre da sempre un ruolo strategico nei traffici commerciali in entrata [...] nordafricana, come dimostrato dalla paralisi dell’Unione del Maghreb arabo (Amu), il mercato comune regionale lanciato nel 1989 con l’intento di creare un’area di liberomercato tra Algeria, Libia, Mauritania, Marocco e Tunisia. Le tensioni tra i due ...
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Vedi Georgia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Georgia, indipendente dall’Unione Sovietica dall’aprile del 1991, ha avviato un difficile percorso di costruzione statale e nazionale caratterizzato [...] interna dei primi anni Novanta, i governi georgiani hanno attuato un’efficace politica di transizione verso il liberomercato, attraverso la privatizzazione delle imprese pubbliche e successive riforme fiscali e finanziarie. A partire dal 2000, l ...
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Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bulgaria, già Repubblica Popolare Bulgara ai tempi della Guerra fredda, è stata l’ultima, tra i paesi europei facenti parte del blocco socialista, [...] un deciso processo di apertura democratica e di transizione dall’economia di stampo socialista a quella di liberomercato. Parallelamente il paese ha perseguito una politica estera moderatamente filo-occidentale che, pur salvaguardando gli amichevoli ...
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Vedi Bulgaria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Bulgaria, già Repubblica Popolare Bulgara durante la guerra fredda, è stata l’ultima, tra i paesi europei del blocco socialista, a manifestare [...] un deciso processo di apertura democratica e di transizione dall’economia di stampo socialista a quella di liberomercato. Parallelamente il paese ha perseguito una politica estera moderatamente filo-occidentale che, pur salvaguardando gli amichevoli ...
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Vedi Georgia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Georgia ha proclamato l’indipendenza dall’Unione Sovietica nell’aprile del 1991, avviando un difficile percorso di costruzione statale e nazionale [...] interna dei primi anni Novanta, i governi georgiani hanno attuato un’efficace politica di transizione verso il liberomercato, attraverso la privatizzazione delle imprese pubbliche e successive riforme fiscali e finanziarie. A partire dal 2000, l ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...