DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] simile rimedio avrebbe assicurato una costante presenza dei prodotti sul mercato, la fine dei monopoli, prezzi equi e non definitivamente solo nel periodo francese - nel 1795. Una svolta liberista il D. sostenne anche nell'ambito di una giunta che ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] più di 250). Si trattò, d'altra parte, di una produzione con un mercato sicuro: l'assorbimento di nocciole da parte della Ferrero passò da 40.000 q turni di lavoro che lasciavano disponibilità di tempo libero da impiegare nel lavoro dei campi, una ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] viceversa in disaccordo (sempre secondo il Villani) in merito al mercato dei titoli di credito. Per lo Strozzi e i suoi prima era il trasferimento a favore di Iohannes di un libero diritto a esercitare le proprie rivendicazioni nei confronti del ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] prosperità, decise di estendere il proprio raggio di azione al mercato francese e il G. si trasferì a Lione insieme con famiglie i Gondi giocarono un ruolo più defilato ma libero dai condizionamenti imposti dai mutevoli rapporti politici tra Firenze ...
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PACCES, Federico Maria
Adriana Castagnoli
PACCES, Federico Maria. – Nacque a Napoli il 15 ottobre 1903 da Adolfo, militare di carriera, e da Camilla Borbonese.
A sedici anni aderì ai Fasci italiani [...] da esponenti del mondo politico, economico e accademico come Libero Lenti, Roberto Tremelloni e Ferdinando Di Fenizio. L’idea avrebbe potuto rispondere efficacemente alla domanda di un mercato del lavoro in espansione e diversificato; allo scopo ...
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LAVAZZA, Luigi
Renato Coriasso
Nacque il 24 apr. 1859 da Battista e da Candida Gonella, a Murisengo, piccolo comune situato sulle colline del Monferrato.
Il padre, al pari della maggioranza dei concittadini, [...] alla maestranza di origine contadina. Nel tempo libero si dedicò con assiduità al completamento degli aumento dei consumi risultò comunque decisiva per assicurare il primato della Lavazza sul mercato.
Il L. si spense a Murisengo il 6 ag. 1949.
Alla ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] l'assorbimento dello scarso personale specializzato esistente sul mercato verso quelle aziende che, non essendo esposte persuadere gli industriali anglo-americani che - invece di lasciare libero il campo in Italia ai Tedeschi, loro unici concorrenti ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] dodici e i diciassette anni potessero passare il tempo libero. Sempre nello stesso spirito può essere letta l' dei tessuti stampati. La costante attenzione alle nuove richieste del mercato, al mutamento dei gusti e delle mode e ai cambiamenti ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] anni, quindi, l'A. prese la guida dell'azienda paterna e, favorito dalla ripresa del libero scambio (1896), riuscì ad imporre la Strega sui mercati esteri grazie a una sapiente organizzazione non solo produttiva ma anche commerciale. Infatti, fin dai ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] momento che il Cavour decideva di allargare la manovra al mercato europeo dei capitali per sottrarre la finanza piemontese alla legge , l'abolizione del corso forzoso e il ripristino del cambio libero dei biglietti a corso legale, il B. appoggiò, nel ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...