BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] il B. si affermò in campo accademico: abilitato alla libera docenza in statistica e demografia nell'aprile, fu ritenuto, di queste ultime verso l'IRI; della raccolta di denaro sul mercato finanziario. Con lo Stato l'IRI stipulò, analogamente a quello ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] lavoro necessario a produrre quanto serve a mantenerla e riprodurla, proprio come un'unità di una merceliberamente scambiata vale tante unità di un'altra merce quante se ne possono produrre in un identico tempo di lavoro.
Ma la 'forza lavoro', come ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] : leghe o coalizioni a fini di difesa, federazioni o confederazioni a fini politici, unioni doganali o zone di libero scambio, mercati comuni o vere e proprie unioni economiche.
Universalismo
Il progetto, o visione, di un mondo unificato e capace ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] . Col tempo la svalutazione sarebbe stata assorbita dal mercato grazie all'inevitabile aumento dei prezzi, ma prima durante una licenza a Napoli: Storia dell'avvenuto sugli editti del libero commercio de' grani in Francia promulgati nel 1763 e 1764 ( ...
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Imprese multinazionali
Giacomo Luciani
Introduzione
Il fenomeno dell'impresa multinazionale è controverso fin dalla definizione. Quella più comunemente accettata definisce 'multinazionale' l'impresa [...] seconda fonte di imperfezioni transazionali è il fatto che il mercato non riesce a tener conto dei costi e dei benefici che oppure dal processo di creazione di aree regionali di libero scambio che rappresentano una minaccia per le imprese ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] comune, la creazione cioè di un'area nella quale fosse libero il movimento di merci, servizi, capitali e persone. La prospettiva del mercato unico faceva emergere il problema, economico e politico insieme, della sua conciliazione con una pluralità ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Banca Centrale Europea
Carlo Santini
Dalla cooperazione fra le banche centrali alla Banca Centrale Europea
Nel giugno 1998 nasce la Banca Centrale Europea (BCE). Questo evento storico nelle relazioni [...] di monete, strette fra loro da un accordo che ne limita l'oscillazione sui mercati dei cambi, e con politiche monetarie nazionali. È il problema del 'quartetto inconciliabile'. Il libero scambio, la mobilità dei capitali, i tassi di cambio fissi e l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] ottimale fra le differenti colture delle terre, è persuaso che questa si raggiunga lasciando libero il mercato. Tuttavia, se per avventura il mercato non dovesse trovare la soluzione ottimale, per ottenerla egli suggerisce di intervenire con un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] delle opere di David Ricardo alla liberazione dal campo di concentramento in cui cura di P. Garegnani, Bologna 1986, pp. 137-97).
Produzione di merci a mezzo di merci, Torino 1960.
Production of commodities. A comment, «Economic journal», 1962 ...
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Terziario, settore
Domenico Siniscalco
Terziario e servizi: definizioni
Tradizionalmente, il sistema produttivo viene disaggregato in tre settori (o 'rami') principali: il settore primario, che comprende [...] di questi settori è definito dal valore dei flussi di merci o di denaro intermediati. Il valore aggiunto è indi calcolato con orari e periodi di lavoro più brevi e maggior tempo libero, manifesta una domanda crescente per i servizi come il turismo o ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...