televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] e le occasioni di spettacolo o di evasione nel tempo libero. Essa costruisce la rappresentazione del mondo largamente condivisa da linea di principio, di aumentare l’offerta. Comunque, il mercato italiano non può, per es., sostenere più di 748 canali ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] svolta dai trapeziti (dal nome del tavolo dietro cui sedevano); non era libera, ma concessa in appalto e controllata dallo Stato. Nel mondo romano, venditore. L’anticipazione può essere di pegno di merci o di titoli. Poiché il debitore si spossessa ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] sorprendente posizione occupata, in tale graduatoria, da Liberia e Panama è dovuta alla loro caratteristica geopolitica di ‘bandiere ombra’.
C. aeree
Riguardano il trasporto di persone e merci sia su linee regolari sia mediante velivoli noleggiati ...
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Quantità di un bene o servizio che si è disposti a cedere contro un dato corrispettivo, per lo più contro moneta a un dato prezzo.
Nel linguaggio della pubblicità e del commercio il termine, seguito da [...] somma delle o. individuali dà poi l’o. totale o di mercato, che ha un andamento analogo a quello della curva di o. individuale il primo, arriva alla conclusione che in regime di libera concorrenza un’impresa raggiunga la dimensione ottima (dal punto ...
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Ogni singolo ente in quanto distinto da altri della stessa specie; in particolare, l’uomo considerato nella sua singolarità.
Diritto
Nel diritto internazionale, il tema della condizione giuridica dell’i. [...] economiche l’individualismo ha avuto la sua manifestazione più importante nella dottrina del liberismo, che insiste sulla libertà del mercato, cioè sulla libera iniziativa economica dei singoli non soggetta a interferenze da parte dello Stato, come ...
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Acronimo dello spagnolo Mercado Común del Sur (in portoghese Mercado Comum do Sul, MERCOSUL), organizzazione internazionale istituita da Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay con il Trattato di Asunción [...] nel 2016 per non aver rispettato la carta del mercato comune sudamericano; il Messico è stato ammesso nel 2004 dopo oltre vent'anni di negoziati, è stato concluso un accordo di libero scambio tra il MERCOSUR e l'Unione europea, che prevede un ...
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Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio
Organizzazione internazionale a carattere regionale, oggi estinta, che ha costituito il primo passo nel processo di integrazione europea.
Istituita con il Trattato [...] e dell’Acciaio (CECA) aveva come obiettivo la creazione di un mercato comune del carbone e dell’acciaio, caratterizzato dalla libera circolazione di tali risorse e dal libero accesso alle fonti di produzione.
Cenni storici. - Nata su iniziativa del ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] le spese di bilancio e anche per gli anni precedenti sono note solo parzialmente.
Il mercato monetario è assai liquido e il tasso di sconto ufficiale è del 4%, mentre quello libero oscilla tra il 2,5% e il 3%. Il portafoglio delle banche (in gran ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] comportamento dei consociati, ritenuto il prodotto della scelta libera e razionale.
Verso la fine degli anni Sessanta, erano sviluppati - in ogni angolo d'Europa e del mondo - mercati locali 'paralleli', accanto a quelli ufficiali, per i beni soggetti ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] prosperava; il materiale umano che ne formava oggetto era di provenienza varia; uomini già liberi divenuti schiavi, ovvero schiavi comprati in terre dove tal merce era numerosa e di poco costo, anche se di qualità scadente; in particolare bambini ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...