FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] ministero della Pubblica Istruzione invitò il conte G. Secco Suardo "dilettante libero da scadenze di lavoro" (Conti, 1981, p. 84) a i nuovi prodotti chimici industriali che si andavano affacciando sul mercato.
Il F. morì a Firenze il 10 maggio 1867. ...
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BARBARIGO, Antonio
Ugo Tucci
Nobile veneziano, nacque da Gabriele e da Laura di Cosimo Pasqualigo. Il 14 ag. 1523 fu iscritto alla "balla d'oro" per l'ammissione al Maggior Consiglio, presentato da [...] uomini; il B. fece decapitare i superstiti e liberò gli ottanta schiavi cristiani che erano al remo. Restò le ancore diretto ad Alessandria al comando delle galere grosse da mercato delle quali erano caratisti Zuan Andrea Badoer, Zuan Cappello e ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] al 1928. Iniziò la sua attività come collaboratore libero professionista di diverse grandi imprese di costruzioni: con nel 1948). Realizzò, infine, a Verona, varie opere, come il mercato coperto nel 1927, il Supercinema Verona nel 1928 (cfr. Rass. di ...
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GIACOMO (Iacopo) da Sacile
Michela Dal Borgo
Nacque tra il 1485 e il 1490 da un'umile famiglia contadina a Malnisio (e non a Sacile come tramandato da altre fonti), nella giurisdizione di Aviano, allora [...] quindi deportato a Istanbul per essere venduto nell'importante mercato di schiavi di quella città.
Acquistato da alcuni mercanti servizio di Massimiliano I, e portato a Verona; fu poi liberato, sulla sua parola d'onore, con la clausola di ottenere ...
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FESSIA, Antonio
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 27 nov. 1901 da Andrea, di antica famiglia originaria di Borgomasino, e da Giovanna Denegri.
Iscrittosi al politecnico di Torino, vi conseguì a pieni [...] della vettura al Salone di Bruxelles del 1953, ma la ricerca di mercato non ebbe seguito.
Un esemplare della F 11 è ancora conservato al (Commissione tecnica di unificazione dell'autoveicolo). Libero docente di motori per aeromobili fu incaricato ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] l'agosto, discusse in lettere al Seripando sulla grazia e il libero arbitrio); e fu tramite, molto probabilmente, per l'amicizia fu giustiziato e arso insieme col Gargano, in piazza del Mercato, il 4 marzo 1564.
Il fratello maggiore dell'A., ...
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AINIS, Gaetano
Biagio Cerrito
Nacque a Messina il 22 febbr. 1840, da Gaetano e da Francesca Mancuso. Rimasto orfano dei genitori per il colera del 1854 insieme con quattro fratelli inferiori d'età, [...] dal padre nel 1836 era riuscita a sostituirsi sul mercato locale alle industrie napoletane e straniere. A dieci 1854, in Osservazioni di un messinese sul sistema daziario doganale e sul libero cabotagio tra Napoli e Sicilia, Napoli 1837, p. 36; P. ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...