MANARESI, Paolo
Federico Trastulli
Nacque a Bologna il 23 sett. 1908 da Pompeo e da Maria Giordani. Appena adolescente, mentre frequentava il liceo artistico che lo avrebbe portato a iscriversi al corso [...] incisioni a carattere altamente espressivo, mentre le coeve Mercato a Bologna e Lavandaia danno maggiore respiro alla composizione risparmio" d'origine xilografica. Il ductus risulta più libero e flessuoso.
L'esordio nella grafica si rivelò ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] importanti delle nuove commedie, fra le quali L'albergo del libero scambio di G. Feydeau e M. Desvallières, rappresentata altri media, Firenze 1986, pp. 125 s.; Manifesti d'epoca. Mostra mercato (catal.), a cura di L. Quatrini, Viterbo 1986, pp. n ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] come direttore del periodico L’Irpinia nuova.
Spirito fondamentalmente libero e insofferente, visse la sua militanza in modo autonomo, di muoversi con agilità tra i diversi livelli del mercato del denaro e di superare il diaframma che, nonostante ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] certamente prima del gennaio 1301, data di un atto in cui Mercato del fu Albertino fa l'inventario dei beni di Gallo da essere, lasso!", prende a modello il primo Guittone, ancora libero da implicazioni religiose. Qui il G. dapprima si lamenta della ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] Carniola e dell'Istria e di lì a poco ottenne per Gorizia la concessione di tenere un mercato settimanale. Per festeggiare questo avvenimento M. liberò gli abitanti di Gorizia per sette anni dalla prestazione di tutti i servizi, con l'eccezione della ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] . Fu commissario (sindaco) del cantone di Monte Libero e poi di Colle Giannone, due delle sei le quattro del pomeriggio, fu eseguita la sentenza nella piazza del mercato gremita di spettatori.
I primi due giustiziati furono Giuliano Colonna dei ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] D. Forges Davanzati e con Eleonora Fonseca Pimentel. Tornò libero solo il 25 luglio 1798, grazie all'intervento del fu accusato dalla Giunta di Stato d'aver predicato in piazza Mercato, subito dopo l'arrivo dei Francesi, a favore della democrazia ...
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LA GRASSA, Francesco
Luca Scalvedi
Nipote di Francesco e figlio di Pietro, entrambi costruttori di strumenti musicali a uso liturgico, e di Giuseppa Patti, insegnante e scrittrice, nacque a Trapani [...] paesistica caratterizzano il villino Ricevuto (1919), libero gioco di masse che esaltano un grande arco architetti, XXIX (1914), 12, pp. 273-278; La via Ostiense. I nuovi mercati generali. La Roma - Ostia-Mare, in La Vita artistica, 4 nov. 1916; ...
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BERTOLINI, Angelo
Giovanni Ancona
Nacque a Zara il 21 nov. 1860 da Gian Carmelo, ingegnere originario di Venezia, e da Carolina Fontegna, nobile dalmata. Nel 1883, appena laureato presso la scuola superiore [...] impedì di organizzare in coalizione gli interessi dei viticoltori pugliesi: se per il B. il regime di libera concorrenza costituiva il regime di mercato ideale, egli si rendeva conto che talora, per non soccombere, a coalizione bisogna rispondere con ...
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FERRETTO
Giuseppe Cannilla
Il nome della famiglia F. è strettamente collegato all'attività dello stabilimento fotografico, fondato a Treviso da Giuseppe nel 1863 e successivamente condotto dai fratelli [...] della villa Favier a Mogliano Veneto, sia in ossequio ad un gusto più libero della veduta (le piazze, gli scorci cittadini affollati di gente durante le ore del mercato, le lavandaie lungo il Sile), che si inquadrano nel gusto del pittoricismo ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...