ESTREMADURA
S. Andrés Ordax
(spagnolo Extremadura; Extrema Durii nei docc. medievali)
Regione storica della parte occidentale della penisola iberica, in epoca romana in gran parte compresa nella Lusitania, [...] a scala più ridotta, con numerose chiese, piccole piazze e uno spazio libero di maggiori dimensioni che si trasformò in seguito in piazza principale, ove si tenevano il mercato, gli spettacoli, le processioni e le corride. Cinti da mura, i villaggi ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] per prova di bravura, qualche rame intagliato all'acquaforte e a tratto libero. Tale, appunto, il suo Oro di Brenno (Camillo e i d'interpretare, gli faceva difetto: del 1793 è il suo delizioso Mercato dell'Amore;del 1796 è il bel Bacco bambino, e di ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] sostegno del tessuto che scende dalle spalle morbidamente lasciandolo libero, si realizzano in un ambito di creatività che .
Negli anni Venti gli abiti del F. si trovavano sul mercato parigino e anche newyorkese, oltre che nelle capitali europee. Ed ...
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COSENZA, Luigi
Alberto White
Nacque a Napoli il 31 luglio 1905 da Raffaele e da Ada Minozzi, ambedue appartenenti alla borghesia cittadina.
Il nonno matemo Achille Minozzi, ingegnere, progettista ed [...] sezione ponti e strade, con un progetto per il nuovo mercato ittico cittadino. Dopo la laurea, trascorso il periodo del la facoltà di ingegneria: assistente volontario dal 1948 e libero docente in composizione dal 1949, nel 1950 ebbe l'idoneità ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] sia le piccole nature morte e i paesaggi destinati al mercato, secondo un metodo di lavoro che il D. manterrà A. Mezio, Il pittore in vacanza, in Il Mondo, 4 sett. 1962; L. De Libero, A. D. dipingeva per fare pulizia, in Paese sera, 4 dic. 1963; F. ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] di belle arti di Venezia, dove sino al 1962 seguì un corso libero di "copia in disegno dal rilievo con tapezzeria a fiori all'acquarello disegni dell'artista: fra questi ultimi ricordiamo il Mercato di Badoere (1870), poiché è dei pochi che ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] che si compie la vera formazione artistica del C., libero da regole accademiche, dedito soprattutto allo studio dal vero, sua formazione. Coste della Tunisia, Una via di Tunisi, Un mercato a Tunisi, Caffè arabo, Arco nella Tunisi vecchia, Il muro ...
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Eastman, George
Stefano Masi
Inventore e industriale statunitense, nato a Waterville (New York) il 12 luglio 1854 e morto a Rochester (New York) il 14 marzo 1932. Al suo talento di sperimentatore tecnico [...] suoi prodotti accessibili a tutti. Nel 1888 lanciò così sul mercato la Kodak, una fotocamera a costo relativamente basso, già la tedesca Agfa (1910). E., ormai interessato a vendere liberamente anche ai clienti che non appartenevano al Trust, nel ...
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In senso concreto, il luogo dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente si incontrano, tutti i giorni, o in giornate stabilite, compratori, venditori [...] che ci si riferisca all’importazione e all’esportazione di merci o servizi provenienti al di fuori dei confini territoriali del quelli cioè dell’indipendenza, della formazione più o meno libera del prezzo, dell’indifferenza; si può anche ricorrere a ...
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Complesso di pratiche ed esperienze di espressione e comunicazione artistico-visuali che intervengono nella dimensione stradale e pubblica dello spazio urbano, originariamente provviste di una fisionomia [...] apparizioni antropomorfe dipinte sui muri in rovina dell’ex-mercato di Les Halles sembrano precorrere di un decennio gli , questi luoghi sono una sorta di enclave per il libero esercizio dell’arte dei muri, dove la delimitazione territoriale ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...