L’impresa tra liberalizzazioni e regole
Lorenzo Delli Priscoli
La crisi economica ha spinto il legislatore a liberalizzare: secondo la sentenza della Corte costituzionale, 23.7.2012, n. 200, il principio [...] servizio è informato da criteri che non attengono al buon andamento del mercato, giacché risponde piuttosto ad esigenze che non potrebbero essere soddisfatte dal liberomercato. La riserva di attività nei confronti dei poteri pubblici può dirsi ...
Leggi Tutto
Servizi di mobilità online. Corte europea e caso Uber
Alessandro Cardinali
La nota piattaforma informatica Uber, mediante la quale gli utenti vengono messi in contatto con autisti per ricevere prestazioni [...] dell’attività di Uber con la regolamentazione dell’autotrasporto non di linea, da molti Stati sottratto al liberomercato ed, al contrario, puntualmente regolamentato.
Si è così assistito al proliferare di azioni giudiziarie promosse contro Uber ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Claudio Napoleoni
Riccardo Bellofiore
Claudio Napoleoni è una delle voci più significative dell’economia politica italiana, nell’ambito della quale ha svolto una funzione essenziale, critica e ricostruttiva [...] Napoleoni giudica lungimirante la scelta politica di rendere operante, dal 1950, un’economia di liberomercato, la crescita è stata quantitativamente insufficiente rispetto alle potenzialità, e qualitativamente inaccettabile nella sua composizione ...
Leggi Tutto
Federica Pagliani
Abstract
La crisi economica incide nei rapporti di diritto contrattuale, in particolare, nei contratti a lungo termine, in cui le parti non esauriscono il rapporto alla stipula, [...] su questa scienza, ha accertato la rispondenza di esigenze economiche e strumenti giuridici, tra l’operare del liberomercato e del mercato regolamentato, e la verifica del costo degli strumenti giuridici, i loro effetti indotti, l’alterazione che ...
Leggi Tutto
Lorenzo Gaeta
Abstract
Il telelavoro, figura che combina la delocalizzazione geografica con l’utilizzo di tecnologie informatiche, presenta fonti giuridiche piuttosto diversificate per il settore pubblico [...] può incontrare degli intoppi: ovviamente, il datore di lavoro, interessato a liberarsi dei costi di un dipendente subordinato e a rivolgersi al liberomercato; talvolta il telelavoratore stesso, poiché spesso gli “esterni” vengono indotti, anche ...
Leggi Tutto
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] faceva mistero della pigrizia che la sua posizione gli consentiva a Vienna, evitandogli la feroce concorrenza del liberomercato operistico internazionale, e spesso mandava a destinatari diversi la stessa lettera, lamentandosi talvolta dei compiti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea di uno Stato che racchiuda gli Slavi del sud (“jugoslavi”) nasce nel XIX secolo, [...] ). Alla metà degli anni Sessanta la pianificazione centrale è abbandonata a favore di un ingresso controllato del liberomercato, che coincide con una concessione di maggiori libertà politiche e soprattutto di movimento. Nel 1967 un manifesto ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'industria farmaceutica
Arthur Daemmrich
L'industria farmaceutica
La nascita di un nuovo settore industriale
L'industria farmaceutica [...] rivolta principalmente ai medici. In molti paesi, il commercio dei farmaci aveva ben poco a che vedere con il liberomercato: le case farmaceutiche pubblicizzavano i loro prodotti presso i medici, questi ultimi li prescrivevano ai loro pazienti, che ...
Leggi Tutto
ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] fu confermato da Alcide De Gasperi.
Complessivamente, Rossi disegnò l’ARAR come un organismo istituzionale al servizio del liberomercato. Stabilì il principio della gara pubblica e la vendita per piccoli lotti per contrastare le pretese dei grandi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] . Se il fondo fosse inferiore ai costi aggiuntivi, le imprese pubbliche non potrebbero competere con le imprese private nel liberomercato. Se fosse superiore, godrebbero di aiuti di Stato distorsivi della concorrenza. Si tratta di un tentativo di ...
Leggi Tutto
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...