Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anarchismo si definisce attraverso elementi teorici e movimenti reali non omogeneizzabili, [...] , nota come “anarco-capitalismo”, che propone come suoi maggiori teorici Murray Rothbard (1926-1995) e David Friedman (1945-), i quali associano a un drastico attacco all’istituzione statale l’esaltazione della proprietà privata e del liberomercato. ...
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Vedi Estonia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica d’Estonia è una delle tre repubbliche baltiche, il primo tra i paesi ex sovietici a cogliere i segnali di cedimento dell’Urss e [...] tasso di emigrazione, sia del basso tasso di natalità (1,56 nel 2013).
Economia ed energia
La transizione economica verso il liberomercato è stata attuata con decisione ed efficienza e ha portato a tassi di crescita record tra il 2000 e il 2007 ...
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Vedi Slovacchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Cecoslovacchia, stato indipendente dall’Impero austro-ungarico dal 1918 e appartenente all’area di influenza sovietica nell’Europa orientale [...] politica.
Economia ed energia
Il passaggio da un’economia pianificata di tipo socialista a un sistema di liberomercato ha permesso alla Slovacchia di proporsi come una delle locomotive economiche dell’Europa centro-orientale. Un boom incoraggiato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’indomani della seconda guerra mondiale molto avvertita è l’esigenza di un nuovo ordine [...] parte provengono dalle quote dei Paesi membri, mentre la gran parte è costituita da capitali ottenuti sul liberomercato finanziario attraverso l’emissione di obbligazioni. I suoi interventi sono rivolti essenzialmente a finanziare progetti di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla metà del Quattrocento l’invenzione dei caratteri mobili da parte del tedesco di [...] prodotto “istituzionale” (tale era stato ad esempio in Cina e in Corea) – si giova delle potenzialità di crescita del liberomercato.
La xilografia e la nascita della tecnica a caratteri mobili
Nota da tempo per riprodurre immagini e decorazioni su ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo interbellico dal 1919 al 1939 la crescita del PIL rallenta di quasi la metà [...] , distrugge qualsiasi illusione di ritorno all’età aurea del liberalismo e qualsiasi residua fiducia nel potere di funzionamento del liberomercato. Gli anni tra il 1929 e il 1932 vedono il PIL dei Paesi industrializzati crollare del 17 percento e ...
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pianificazione
Maria Grazia Galimberti
Il pilastro delle economie socialiste
Nelle economie socialiste lo Stato è il solo proprietario delle industrie e di ogni risorsa economica: l’attività economica [...] durante i lunghi decenni della guerra fredda si sono fronteggiati da un lato gli Stati occidentali – dove vigeva e vige il liberomercato – e dall’altro lato gli Stati comunisti, in cui la società era guidata da un altro principio: l’economia di ...
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Vedi Mercado Comun del Sur dell'anno: 2015 - 2016
(MERCOSUR)Mercato comune del Sud
Origini e sviluppo
Nel marzo 1991 Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay sottoscrissero il Trattato di Asuncíon con [...] alcune reticenze riguardo all’ingresso del Venezuela, accusando Caracas di perseguire una politica economica inconciliabile con il liberomercato. La vicenda si è conclusa con l’entrata del Venezuela nell’organizzazione nel luglio 2012. Il Mercosur ...
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Mercado Común del Sur (Mercosur)
Mercato comune del Sud
Origini e sviluppo
Nel marzo 1991 Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay sottoscrissero il Trattato di Asuncíon con l’obiettivo di creare il Mercato [...] all’ingresso del Venezuela, accusando la presidenza di Hugo Chávez di perseguire una politica economica inconciliabile con il liberomercato. La vicenda si conclude con l’entrata del Venezuela nell’organizzazione nel 31 luglio 2012. Il Mercosur ...
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Vedi Mercado Comun del Sur dell'anno: 2015 - 2016
Mercado Común del Sur (MERCOSUR)
Mercato comune del sud
Origini e sviluppo
Nel marzo 1991 Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay sottoscrissero il Trattato [...] alcune reticenze riguardo all’ingresso del Venezuela, accusando Caracas di perseguire una politica economica inconciliabile con il liberomercato.
La vicenda si conclude con l’entrata del Venezuela nell’organizzazione nel 31 luglio 2012. Il MERCOSUR ...
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mercato
s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...