DELLA ROCCA, Arrigo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Guglielmo, nacque nel quarto decennio del sec. XIV in Corsica, da nobile famiglia della Banda di Fuori che aveva preso nome dal sito fortificato di [...] aveva - secondo il cronista corso Giovanni Della Grossa - libero accesso; quindi, nella primavera del 1356 fu tradotto a Aragon et la Corse du XIII, au XVe siècle,in Le drapeau à téte de maure. Etudes d'histoire corse, Ajaccio 1980, pp. 130 s.; G. ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] 6000 zecchini e per supplica presentata dalla madre, il Senato lo liberò". Fini i suoi giorni nel 1615 a Postumia.
Il 30 genn destramente poiché la republica non vuol mai falar ma fa tuor de mezo a suoi ministri".
L'E. aveva abitato negli ultimi anni ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] problemi di storia della Resistenza, in Il Movimento di liberazione in Italia, XVII (1965), pp. 92-100, , pp. 387-394; A.M. Careggio - F. Traniello, Hector P. d’E., in Bulletin de l’Académie Saint-Anselme d’Aoste, n.s., III (1991), pp. 7-14, 15-28; D ...
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CALDA, Ludovico
Bruno Anatra
Nacque a Parma il 9 luglio 1874 da Giacomo ed Erminia Bosi. Quando il padre, maestro elementare, nel 1887 prese servizio a Licciana (Massa-Carrara), egli aveva già lasciato [...] a Genova, viene eletto nel collegio di Budrio, lasciato libero da Bissolati, e il riformismo genovese può continuare a degli organi di polizia. Nel marzo del '38 assume anche la direzione de IlLavoro, che continua ad uscire fino al 1944. Dopo il '42 ...
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DAMPIERRE, Filippo de (Filippo di Fiandra)
Joachim Göbbels
Quinto figlio maschio di Guido (Guy) de Dampierre, conte di Fiandra, nacque tra il 1251 e il 1260 e fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] dai vassalli dei loro feudi. Nel 1289 il D. era di nuovo libero, dato che è ricordato tra i cavalieri dell'esercito.
Tra il 1289 VIII. Il conte mandò a Roma i figli Roberto de Béthune e Giovanni de Namur e indusse anche il D. a recarsi in Curia ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] il Senese (maggio 1586). Sisto V, con la bolla del 7 ottobre 1586, lo assolse e liberò i suoi beni dalla confisca.
Alla morte di Francesco I de’ Medici (19 ottobre 1587) la situazione divenne più difficile per Piccolomini, che non poté più contare ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] idiomi nazionali (tedesco, francese e fiammingo). Sono conosciute due edizioni italiane, entrambe in latino: J. de Theramo, Liber Belial de Consolatione peccatorum, Vincentiae 1506, presso il tipografo Enrico Ca’ Zeno da Santorso; la seconda con il ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] magistrature, sia, in qualità di "arroto", quando era libero da incarichi di governo.
La seconda estrazione al priorato autorevoli cittadini che andarono a incontrare lui e poi anche Giuliano de' Medici. Il L. fu dunque designato membro della Balia ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] che tenne con la mistica pratese Caterina de' Ricci tra il 1569 e il 1573 de' Medici, forse anche lei uccisa dal marito, Paolo Giordano Orsini.
G. non fu sfiorata da queste tragedie, ma dovette tollerare le vessazioni di Francesco che, ormai libero ...
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LEMMI, Francesco
Roberto Pertici
Nacque a Poggio di Camporgiano, in Garfagnana, il 29 giugno 1876 da Pietro e da Teresa Musettini. Intorno ai dieci anni si trasferì a Massa presso lo zio sacerdote Andrea [...] anni nel liceo Cavour di Torino (1904-26). Ottenne a Firenze la libera docenza in storia moderna il 14 luglio 1906 e poi, trasferitosi a f. Francesco Lemmi, 41 lettere (1925-38); Fondo G. De Sanctis, f. Francesco Lemmi, 1 lettera (1915).
Necr.: R ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...