COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] à degli amici, e può moneta spendere, così è liberato dal malificio fatto". Si intende che l'imperatore, con per i priori dell'ottobre 1301 che fanno discretamente sapere a Torrigiano de' Cerchi che il divieto di riunire armati non valeva per loro; ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] mutamento di indirizzo della Gazzetta di Torino, da protezionistico a liberista, viene letto dal G. come il prodromo del formarsi arresto del G., Tatiana e Sraffa, intimo amico dai tempi de L'Ordine nuovo, divennero i suoi punti di riferimento per le ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] imposti alle classi privilegiate e gli ostacoli alla libera attuazione degli interessi della classe media, in pensare che il fascismo fosse una conseguenza peculiare della crisi italiana (v. De Felice, 1966, 1969 e 1970; v. Nolte, 1968), più tardi ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] infatti, nel 1913, a Napoli e a Roma si liberarono due cattedre, la prima università fu subito scartata, perché da V. Fazio-Allmayer, da A. Omodeo, F. Albeggiani, il giovane G. De Ruggiero, e quindi U. Spirito, A. e L. Volpicelli, G. Calogero, G ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] venne assaltata, a quanto pare nel tentativo di liberare lui e altri detenuti. Dalla città la rivolta e E. Cecchinato, Utet, Torino 2008, pp. 738-752.
A. De Francesco, La diversità meridionale nell’antropologia italiana di fine secolo XIX, «Storica», ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] censura fu abolita con la Rivoluzione e la Déclaration des droits de l'homme et du citoyen (1789) riconobbe la libertà di agli studiosi di avere idee anticonformiste e incoraggia la libera discussione e lo scambio di conoscenze.
I regimi fascista ...
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Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] diplomazia contribuirono a creare per la Gran Bretagna l'area di libero commercio più estesa e in più rapida espansione del mondo. del tempo di lavoro femminile era dedicata a quella che de Vries ha definito "rivoluzione industriosa".
12. Classi e ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] e le superstizioni della loro religione. Essi si dovevano liberare dal giudaismo che, nella mente dei Gentili, si L. S., The war against the Jews, 1933-1945, New York 1975.
De Felice, R., Storia degli Ebrei sotto il fascismo, Torino 1961.
Evola, J., ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] modernizzazione delle società islamiche che potesse liberarle dal dominio europeo e ripristinare il loro political and economic organization of an Islamic brotherhood, Oxford 1971.
De Jong, F., Turuq and Turuq-linked institutions in nineteenth- ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 'Internazionale in Emilia, era anche la prima organizzazione regionale libera dalla tutela del Mazzini. Sull'onda dell'entusiasmo per la che aveva assunto per l'occasione lo pseudonimo di Antonio De Andreis, era di fatto il primo aiutante di campo di ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...