GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] de' suoi fomentatori". Nonostante il G. avesse tentato di porla sotto l'egida della citazione di un brano tratto delle Divinae institutiones di Lattanzio, l'affermazione che "gli uomini sono naturalmente liberi linguaggio troppo libero. Tuttavia il ...
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FORESTI, Giacomo Filippo (Iacobus Philippus Bergomensis)
Lucia Megli Fratini
Nacque a Solto, nel territorio di Bergamo, nel 1434 dalla nobile famiglia dei conti Foresti. Della sua giovinezza, probabilmente [...] . 58-87 (rec. di E. Rostagno, in Bull. della Soc. dantesca, V [1897-98], pp. 187-191); L. Torretta, Il "Liberde claris mulieribus" di G. Boccaccio, in Giorn. stor. della lett. ital., XI, (1902), pp. 50-60; H. Wicruszowski, Lebens und Bildungsideale ...
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FORTINI, Matteo
Lida Maria Gonelli
Nacque nel 1444, probabilmente a Firenze, da Raimondo di Antonio, merciaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, popolo di San Marco. Compiuti gli studi per il [...] del 1530, dato che vi si nomina come morto Giuliano de' Medici, duca di Nemours, e si accenna a Palla Rucellai e delle gerarchie celesti, affrontando i soliti quesiti circa il libero arbitrio, la creazione dell'anima, l'influsso degli astri sulle ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] perfezione formale dell'opera d'arte, il verso libero e sciolto, vibrante di passione. Nel 1856, letteraria dal 1820 al 1860), Firenze 1903, pp. 115-117, 134-136 e passim; R.De Cesare, La fine di un Regno, Città di Castello 1909, I, pp. 91, 129, ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] analogia parola-musica e di G. Kahn sul verso libero fanno da riferimento alle elaborazioni teoriche degli artisti.
L’ (1889) e la La Pléiade (1889, divenuta dopo pochi numeri Mercure de France), Ermitage (1890) ecc.
Il termine s. ebbe fortuna anche ...
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Cristiana Baldazzi
Pseudonimo del poeta siriano naturalizzato libanese ‛Alī Aḥmad al-Sa‛īd (n. Qassabīn, Laodicea, 1930). È stato tra i fondatori della rivista Ši῾r ("Poesia"), aperta alla sperimentazione [...] fino al 1994. Chiamato a tenere alcune lezioni presso il Collège de France, dal 1985 si è stabilito a Parigi, dove ha Nonino per la poesia.
Opere
Considerato uno degli iniziatori del verso libero (al-ši῾r al-ḥurr), A. ha contribuito a svincolare la ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] moscovita diventa un forte Stato unitario e nel 1480 riesce a liberarsi dal dominio dell’Orda d’Oro; la Chiesa russa si stacca la favola. Le favole di Krylov, ispirate a J. de La Fontaine ma profondamente radicate nella realtà russa, hanno un enorme ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] L’apertura del ‘muro’ di Berlino e l’avvio della libera circolazione tra le due G. (9 novembre 1989) aveva Sassonia con M.D. Pöppelmann, in Baviera con i fratelli Asam, F. de Cuvilliés, J.M. Fischer, D. Zimmermann. Il maggiore centro della pittura, ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] Osóbka-Morawski; l’intero territorio polacco fu liberato dall’avanzata delle forze sovietiche nel 1945. Alla F. Placidi. Importante è l’architettura rococò di Leopoli (B. Merettini, Jan de Witte), di Vilnius (J.K. Glaubitz e A. Osikiewicz). In età ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] saraceno e orzo trovano le migliori condizioni negli spazi liberi da foreste. Nella zona centrale delle steppe arborate a Ljaliči), A. Zacharov (cattedrale di Ekaterinoslav), K. Thomas de Tomon (Colonna della Gloria a Poltava). Nella seconda metà del ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...