GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] produzione agricola, destinata al mercato reso libero dai vincoli interni.
L'adesione piena , ibid. 1976, pp. 163-213; V, 1, ibid. 1987, pp. 289-300; M. De Luca, Scienza economica e politica sociale nel pensiero di A. G., Napoli 1970; E. Garin, A. ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] , C 40, cc. 42v-53r. Edizioni: S. Nathan, in Miscellanea di lett. del medio evo, III, Roma 1909, pp. 46-88.
6) Liberde obsidione Ancone. È l'unica opera storica di Boncompagno e narra con ricchezza di particolari e grande vivacità di stile l'assedio ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] , p. 130.
235. Cf., da una parte, la reazione entusiastica del "quarantiotto" e "spirito forte, libero" Baffo affidata al sonetto Roma no ga più azion de reclamar (G. Baffo, Poesie, pp. 210-211) e, dall'altra, l'"applauso grande" tributato dal senato ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] et heres sit in bonis paternis, ac si post contractum matrimonium natus esset. Et hoc intelligatur de ilio, qui de soluto et soluta, que sit libera natus est". Cf. supra, n. 3. Sulla legittimazione per subsequens matrimonium per effetto di questo ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] opera dei concorrenti). Ciò nonostante, le potenzialità della 'de-monopolizzazione' sono testimoniate dalla circostanza che a tale costruzione di un mercato comune in un regime di libera concorrenza e l'esigenza di mantenere le scelte di politica ...
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GRIBALDI MOFFA, Matteo
Diego Quaglioni
Nacque a Chieri ai primi del Cinquecento, secondogenito di Giovanni e di Maria dei marchesi di Ceva. Discendente da una famiglia patrizia imparentata con le casate [...] Tubinga per rispondere della sua fuga. Ma, una volta libero, il G. supplicò la Signoria di Berna di essere , pp. 25 s., 244; E. Conte, Accademie studentesche a Roma nel Cinquecento. De modis docendi et discendi in iure, Roma 1985, pp. 26, 28 s., 69, ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] allora fedeli al re e quelle ribelli, con impegno di liberare la "patria comune" dall'odiato esercito straniero.
In quel crisi. Solo nel maggio 1926 si formò un gabinetto extraparlamentare De Geer.
Gli anni 1919 e 1920 erano di prosperità fittizia; ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] di Castello si oppongono a una costruzione sul terreno libero contro la forma della divisione (63). La cc. 171v-174.
435. "Dove e sta guasto per el mar le mote de sabion".
436. L'esempio qui analizzato è quello di una palizzata di 70 passi ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] via ad essi aperta per l'esercizio di una libera professione, ma anche perché la conoscenza, così diffusa nel società veneta del '400 e '500, Bari 1964, p. 78; G. De Sandre, Dottori.
14. Infatti a Verona la presenza dei medici in consiglio fu ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] Il mondo di Odisseo, Roma-Bari 1978).
Foerster, H., Liber diurnus Romanorum Pontificum, Bern 1958.
Ganzer, K., Zur Beschränkung LVIII, pp. 166-197.
Gaudemet, J., Le peuple et le gouvernement de la République romaine, in "Labeo", 1965, XI, pp. 147-192 ...
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liberta
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...