Detti, Gabriele. – Nuotatore italiano (n. Livorno 1994), specialista del mezzofondo. Professionista dal 2012, anno in cui è stato campione italiano nei 400 m stile libero e si è qualificato tredicesimo [...] nel 2016: agli Europei di Londra, in cui ha vinto l’oro nei 400 m stile libero, l’argento negli 800 m stile libero e il bronzo nella staffetta 4 x 200 stile libero, e alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, in cui ha vinto il bronzo nei 400 m stile ...
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Erudito e letterato (Verona 1675 - ivi 1755). Fu uno dei più tipici rappresentanti del preilluminismo italiano. Membro dell'Arcadia (1698), era animato da un profondo interesse per il teatro: scrisse opere [...] greci e latini; Istoria diplomatica (1727); Istoria teologica delle dottrine ... in proposito della divina grazia, del libero arbitrio e della predestinazione (1742), in polemica con i giansenisti; Dell'impiego del denaro (1744); Della formazione ...
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Chimico italiano (Palermo 1826 - Roma 1910), lo scienziato italiano che più ha contribuito allo sviluppo della chimica nel sec. 19º. Dopo i primi studî di fisiologia si dedicò alla chimica diventando (1845) [...] con l'ipotesi della dissociazione gassosa di H. Sainte-Claire de Ville, C. riconobbe che le molecole hanno un campo definito di uno stesso elemento contenute sia nella molecola del corpo libero, sia in quella dei suoi diversi composti, le varie ...
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Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] otto anni precettore dei figli di questo. Poi fu lasciato libero di attendere ai suoi studî. Attento lettore del Machiavelli e , espose le sue idee politiche, dopo un primo abbozzo (De regia sapientia, 1583), nella opera sua più famosa, Della Ragion ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] abolire i divieti e i limiti posti agli israeliti.
Libero dalle cure scolastiche il C., dopo il '35 . e i problemi del territorio, in Nord e Sud, XXI(1974), pp. 80-94; C. De Seta, Città e territorio in C. C., in Studi storici, XVI (1975), pp. 439-460; ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] rilievi sollevati sulla resa di τἁγαϑόν con "summum bonum"; il De recta interpretatione (datato dal Baron al periodo tra la metà del al rapporto tra gli Stati quei criteri di libera competizione che regolavano, a Firenze, i rapporti reciproci ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] sino ai Sanniti "per trovare un mondo giusto e libero; dopo, tutto era decadenza". Il C. collaborò alla infatti ad un amico lucano di essere "cisalpino perché [vive] a Milano" e "odiator de' Galli [come era stato] nel '93, nel '94, nel '95, nel ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] F. Bacon, J.-B. Bossuet, G. Vico, G.W. von Leibniz, N. de Malebranche, G.S. Gerdil, J.-J. Rousseau e I. Kant. Quest'ultimo, , l'azione dell'uomo in quanto dotato di intelligenza e di libero arbitrio, che lo rende "in un certo modo creatore" e simile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] Hume, Montesquieu, Jean-Baptiste d’Alembert, Étienne Bonnot de Condillac e soprattutto quelle di Jean-Jacques Rousseau: quelle ’arretratezza culturale del patriziato cittadino, teneva assieme il liberismo economico e la libertà civile. A far da ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] donò la pièce al suo Gabriele. Che ne usasse liberamente, lei con dignità usciva di scena. Irma Gramatica avrebbe poco che c'è valgono le osservazioni che già il Croce faceva a proposito de La canzone di Garibaldi, dove "non c'è patria, non c'è ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...