DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] o dell'esilio, Paris 1931; A. Parini, G. D., in Avanti!, 17 ag. 1944; E. Lussu, G. D., in L'Italia libera, 19 ag. 1944; Y. De Begnac, G. D., in ABC, 15 marzo 1958; L. Bedeschi, Icattolici disubbidienti, Roma 1959, ad Indicem; U. La Malfa, Con Sturzo ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] aspirazioni economico-politiche. Espressione tipica del suo liberismo è, infatti, la memoria Dell'utilità di Assemblee del Risorg. Toscano, Roma 1911, I-III, passim; L.G. de Gambray-Digny, Carteggio politico (aprile-nov. 1859), Milano 1913, ad Ind.; ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] permanenza a Venezia; ed è all'insegna della causa della liberazione paterna che si presenta all'ambasciatore di Spagna e ai patrizi Venezia, come egli stesso si qualifica - spii le mosse di de la Cueva e di chi lo frequenta è un grosso vantaggio per ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] col Turco. Ormai assai avanti con gli anni, ormai libero da obblighi verso il fratello ché questi è morto, , in Libri e documenti, V (1979), 2, pp. 50, 72 n. 182; M. De Biasi, Ilgonfalone di S. Marco, Venezia 1981, pp. 20 s., 49; G. Mazzatinti, Inv ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] Da un lato quest'ultimo pretende "il governo libero", dall'altro il D., che, in virtù dell , pp. 18, 30, 41, 96, 134, 136 s.; G. Constant, Concession à l'Allemagne de la communion sous le deux espèces..., Paris 1923, pp. 162, 170 n. 8, 193 n., 196 ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] aveva chiesto il preventivo consenso, il posto lasciato libero dal Sora. Ne derivò un "caso" politico riferito nel testo, si trova alle pp. 79-80); Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tencin, a cura di E. Morelli, II, Roma 1965, pp. 20, 228, 337, ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] seppe che il papa non era più prigioniero in Roma ma libero a Orvieto, e - per quanto in condizioni di grande miseria cultura del Cinquecento e del Seicento, Napoli 1975, ad Indicem;G. de C. Parmiter, The king's great matter. A study of Anglo-Papal ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] I. Del Lungo, ibid., IX, 2, pp. 177, 229; Petri Azarii Liber gestorum in Lombardia, a cura di F. Cognasso, ibid., XVI, 4, LXXXVIII-CII, 420, 437, 440, 443, 446, 466, 478; Iohannis de Cermenate Historia..., a cura di L.A. Ferrai, Roma 1889, in Fonti ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] è destinata all'uso degli uomini di tutt'i secoli e che ciascuna delle generazioni che si succedono […] deve avere libero il godimento de' suoi beni" (ibid., p. 130).
Di pari interesse è un altro saggio di tono satirico, Del diritto naturale dei cani ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] le condizioni di salute non sempre ottimali, avevano libero accesso "le amiche sue, che il rovinavano".
1680-1682, a cura di M. L. Galesloot, in Compte-rendu des séances de la Commission royale d'histoire, ou Recueil des ses bulletins, s. 4, IV ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...