BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] legittimità del decreto, ricorse alla lettura del Van Espen, De censuris ecclesiasticis, che fu il punto d'avvio delle sue Cavour, il B. riconosceva alla Chiesa il pieno diritto alla libera proprietà, e si opponeva al principio della confisca o dell' ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , dove restò imprigionato fino al 14 ott. 1870, quando fu liberato in seguito all'amnistia decretata per la presa di Roma.
Nel Torino, oltre a copie dattiloscritte dei documenti raccolti da De Vecchi e Colombo, si trovano numerose lettere e alcuni ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] honor". Una prigionia quella del G. - nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose, sin dorata: vive a C. Panigada, Bari 1967, ad ind.; M. Sanuto il giovane, De origine, situ et magistratibus urbis Venetae…, a cura di A. Caracciolo ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] soldati di Callinico nel 601, morta di parto subito dopo la liberazione ed il ritorno a Parma da Ravenna alla fine del 603 dei Longobardi, in G. P. Bognetti, G. Chierici, A. De Capitani D'Arzago, S. Maria di Castelseprio, Milano 1948, pp. 103 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] del giovane G., oltre alla proclamazione della natura libera ed esente delle grazie da lui concesse (24 marzo . 251-253; III, 1, n. 41 pp. 51-54; E. Manelmo, Commentariolum de obsidione Brixiae anni 1438, a cura di G.A. Astezato, Brescia 1728, pp. 8- ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] relativamente ai due giorni precedenti l'arresto sia dopo la sua liberazione (31 marzo), tuttavia uno scritto pubblicato anonimo (in realtà prova che la costituzione è inutilmente invocata contro le passioni de' potenti" (Ai miei giudici, cit., p. 1 ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] in Italia, dando al suo popolo commercio libero con l'Inghilterra, migliorando le istituzioni civili storiogr. italiana nel sec. decimonono, Bari 1921, I, pp. 84-89; G. De Ruggiero, Il pensiero politico merid. nei secc. XVIII e XIX, Bari 1922, pp. ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] secondo uno dei telegrammi del prefetto Libero Mazza coi quali quasi quotidianamente il con lui nei “salotti Sifar-Sid” né è mai stato presentato ai generali Aloia e De Lorenzo» (Capra, 1990, p. 86).
I processi
Il processo a Pio Baldelli iniziò ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] . Con una bolla del 23 dic. 1303 egli liberò i due cardinali e i loro parenti e partigiani dalla LI (1934), pp. 280-283; L. Jadin, Benoît XI, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 106-116; G. Digard, Philippe le Bel et le ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] del duca e dei suoi uomini, non propria. E difatti i Veneziani ottennero "feuda et honorificentias" in possesso libero e assoluto, "de heredem in heredem", salvo l'obbligo di omaggio all'imperatore, come se il Comune neppure esistesse. Ossia, la ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...