CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] via via a Milano, dove è in contatto con il gruppo de La plebe, a Bologna, dove visita gli internazionalisti detenuti per i Italia anche la moglie Olimpia che si adopera per la liberazione del marito dal manicomio. Ottiene prima il trasferimento al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] 1994. Morì a Roma l’8 dicembre 2009.
L’influenza di Giuseppe De Luca e Luigi Sturzo
La vocazione di storico – come spesso ricordava – diocesi, la vita di pietà che faceva fatica a liberarsi da riti folklorici e pratiche magiche, il peso soffocante ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e della sua giustizia, della sua bellezza e del suo carattere virile (De bello Gothico, ed. Haury, pp. 10 ss.; Anecdota, pp. 100 subito e comunque fu reso in forme che potevano mantenere libera la via a manifestazioni d'autonomia e anche di ostilità: ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] dalla notizia della scomparsa del Bakunin: dai deliri della follia lo liberò infine la morte che il 6 genn. 1877 lo colse in Mazzini, il Fabrizi e il Pisacane), da integrare con L. De Monte, Cronaca del Comitato segreto di Napoli, Napoli 1877, passim; ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] la fine del settembre 1848 (come narrò poi sulla Revue de Paris del 1856 il Montanelli), a coronamento dei contatti avuti presidente Garibaldi, affiancato da tutto lo stato maggiore dei Liberi comizi. Fallita la campagna anticavouriana (che si disse ...
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Giustizia
MMario Caravale
"Principes gentium sunt creati, per quos posset licentia scelerum coherceri". Con queste parole Federico II nel Proemio del Liber Constitutionum Regni Siciliae indicava la [...] legittimato a uccidere lei e il correo: III, 81), di vendita di uomo libero (III, 86), di gioco a dadi (III, 90). Si trattava, dunque , che tra i collaterali non rientravano le sorelle del de cuius le quali si fossero sposate e avessero ricevuto la ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] stesso anno, nel maggio, tuttavia, lo J. - libero docente a Torino nel 1916, trasferito a Roma nel 387 ss.; W. Maturi, Interpretazioni del Risorgimento, Torino 1962, pp. 596-599; R. De Felice, Il "Crispi" di J., in Corriere della sera, 1° ott. 1970; E ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] una figlia femmina, Alda, poté forse incoraggiarlo a liberarsene: la preoccupazione di non avere eredi maschi avrebbe in , ibid., XXIV, 13, pp. 13 s.; B. Aliprandi, Aliprandina o cronica de Mantua, a cura di O. Begani, ibid., pp. 141, 145, 148-157 ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] né di crearsi adeguate riserve. Il C. fu quindi libero di preparare non una difensiva, ma una controffensiva in . Malgeri, La guerra libica, Roma 1970, ad Indicem;pref. di R. De Felice a L. Capello, Caporetto perché?, Torino 1967; P. Pieri, L'Italia ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] agnello tratto dalla bocca di un leone e recante il motto biblico "de manu leonis".
L'avvento di Adriano VI (8 genn. 1522) dalla nuova campagna francese, prometteva per sé e per i Medici libero passo a Francesco I verso Napoli, il re si impegnava ad ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...