FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] di tradimento - e ciò pretestuosamente volendo F. approfittare del dissidio per liberarsi d'una tutela fattasi ormai troppo pesante - finirà col passare al servizio di Lorenzo de' Medici. Certo che, essendo stato Secco a premere pel rinnovo delle ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] , in Appendix ad fasciculum Rerum expetendarum et fugiendarum [...], II, London 1690, pp. 185-228; Fidenzio da Padova, Liberde recuperatione Terrae Sanctae, a cura di G. Golubovich, in Biblioteca Bio-Bibliografica della Terra Santa e dell'Oriente ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] faisons pas illusion, ce peuple est aussi catholique que les Arabes de la mosqué sont musulmans. Sa religion c’est la religion; per queste cerca di conservarsi», commentava il gesuita Liberatore, apostrofando chi danneggiava la Chiesa con la minaccia ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] qual è la mia volontà, garantisci il libero accesso alla Chiesa a tutti coloro che lo ., epist. 55,8,1.
49 C. Sard., can. 1.
50 Juan Luis Vives, De la condición de los cristianos bajo el turco, in Id., Obras Completas, ed. por L. Riber, Madrid ...
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Voltaire e gli illuministi francesi
Heinrich Schlange-Schöningen
Costantino fu per molto tempo venerato come il liberatore della Chiesa perseguitata e come il primo imperatore cristiano, ma nell’Illuminismo [...] di Fausta, di Crispo e di Licinio43. Per de Boyer Costantino è ancora responsabile dell’immoralità e della superbia dei titolari ecclesiastici44; inoltre, l’autore osserva che la liberazione della Chiesa fatta da Costantino avrebbe portato a delle ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] Non aveva cioè conoscenza dell'enorme potenziale di liberazione imprigionato nell'obščina, e cioè in quelle 1992, pp. 141-431.
Laniel, B., Le mot 'democracy' aux États-Unis de 1789 à 1856, Saint-Étienne 1995.
Martini, M. (a cura di), La destra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] mare.
Con la contrazione della settimana lavorativa aumentò il tempo libero, che si poteva impiegare per lo svago: anche questa 2002.
Histoire économique et sociale du XXe siècle, sous la direction de J.-F. Muracciole, Paris 2002, 20062.
A. Best, J.M ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] il vincitore su Massenzio e Licinio, e per questa ragione liberatore della Chiesa dalla persecuzione, e colui che diede così inizio a 1647 in difesa di un’opera olandese, il De Episcopatu Constantini Magni di Nicholaus Vandelius. L’anonimo autore ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] tanto che in una delle sortite, alla fine del giugno 1528, cadde nelle mani dei nemici e solo "la furia de' tedeschi lo liberò" (Guicciardini, p. 1953). Infine prese parte allo scontro di dimensioni più vaste, che, a fine agosto 1528, dopo la morte ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] 1850 a far parte del primo collegio di scrittori de «La Civiltà cattolica». La sua prosa, decisamente antipatriottica dell’area cattolica) la cui unità nazionale e la cui liberazione del dominio straniero siano avvenuti in aperto, feroce contrasto con ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...