BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] Meno, che rifornivano Colonia con il loro vino, riconobbe il libero transito "per alveum Rheni" (ibid., p. 268); accordò Maria Mariotti, I, Soveria Mannelli 1998, pp. 135-170; P. De Leo, Federico II e i monasteri latini del Regnum. Appunti per una ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] . Altre sue fonti sono state individuate nel Liber Secretorum di Marin Sanuto il Vecchio e nel Milano 1940, p. 4; G. Billanovich-G. Travaglia, Per l'ediz. del "De Lite inter Naturam et Fortunam"... di Albertino Mussato, in Boll. del Museo civ. di ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] di Lombroso divergevano in merito al concetto di libero arbitrio e della rieducazione dei condannati. Per muoversi lunga ed estenuante battaglia legale tra la famiglia Longo e la famiglia De Fusco per le proprietà in Valle di Pompei. Il 16 febbr. ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] governatore e con l'arcivescovo.
Il governatore Gabriel de la Cueva duca di Albuquerque garantì la sua . Bertolotti, Martiri del libero pensiero e vittime dellasanta inquisizione, Roma 1892, pp. 54-55; D. Orano, Liberi pensatori bruciati a Roma, ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] e poi tornò fortunosamente libero.
Il 23 luglio 1512 fu nominato protonotario apostolico. Eletto Giovanni de’ Medici papa l allora costretto a preoccuparsi della sorte di Ippolito e di Alessandro de’ Medici. Il 17 maggio uscì con loro da Firenze. Dopo ...
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MONTEVERGINE
MMario Placido Tropeano
Montevergine, oggetto di ventisei documenti federiciani, risulta un destinatario particolarmente favorito tra le grandi abbazie benedettine. Il primo documento risale [...] ad laudem et gloriam ipsius Regine Virginum" (ibid., nr. 4814), liberò da ogni tipo di imposta non solo l'abate e i monaci ma concesse un privilegium per la conferma delle donazione di Maria de Menda, del giudice Unfrido e di Ricca Campalazia, senza ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] voleva imporre, confortati dal fatto che Sergio II, impaziente di liberarsi da ogni tutela e deciso a guidare da solo il suo , VIII, Berolini 1935, pp. 444-446; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, coll. 1388-1390. Per la lettera di Ludovico ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] 1927; Bosone, Vita Hadriani IV, in Liber pontificalis, II, a cura di J. M. Watterich, Lipsiae 1862; Gerhoh diReichersberg, De investigatione antichristi, in Monumenta Germ. Hist., Libelli de lite imperatorum et pontificum Romanorum, III, Hannoverae ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] di 4.000-5.000 persone assalì le prigioni e liberò l'avvocato Peyre, uno dei capi della rivolta mentre gli , Paris 1911, pp. 54-57, 208-219, 480 s.; J. Schmidlin, Hist. des papes de l'ép. contemp., I, Paris 1938, pp. 108, 111-15, 128, 244 n., 284 ss ...
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Calvino, Giovanni
(propr. Jean Cauvin) Riformatore religioso francese (Noyon, Oise, 1509-Ginevra 1564). Figlio di Gérard Cauvin, notaio e segretario del vescovo Charles de Hangest, C. studiò a Parigi [...] religiose avanzate. A Parigi pubblicò nel 1532 un commento al De clementia di Seneca, completamento alle edd. dell’autore latino , secondo C., totalmente viziata dal peccato originale, e il libero arbitrio non è più in grado, da solo, di dirigersi ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...