DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] di "commentare e di combinare articoli", ma di "liberare la Patria italiana e poi di fondare lo Stato italiano ne La Critica, VIII [1910], pp.401-421, poi nel volumetto A. C. De Meis, Ilsovrano, a cura di B. Croce, Bari 1927). Gli stessi scritti del ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] su di lui avevano avuto i Rapports du physique et du moral de l'homme del Cabanis e la Philosophie zoologique del Lamarck, apparsi in
Nel 1902 l'allora capo del governo Zanardelli - massone e libero pensatore come il D. - lo fece senatore (per la 18 ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] prof. G. Abetti, astronomo dell'osservatorio del Collegio Romano, libero docente in astrofisica all'università di Roma; l'ing. seimila pagine (Relazioni scientifiche della spedizione italiana De Filippi nell'Himalaia, Caracorum e Turchestan cinese ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] accademico 1875-76 l'autorizzazione a impartire un corso libero di anatomia patologica dell'occhio. Di tale periodo raccogliere il favore della maggior parte degli oftalmologi, compreso il De Vincentiis. Questi acquisì in tal campo il merito di aver ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] , era mai stato così completo e interessante.
Nel 1870, su richiesta del governo, si trasferì a Roma, dove tenne un corso libero di otoiatria pratica e dove il 23 ott. 1871, con un decreto ministeriale, gli fu affidato l'incarico di insegnamento dell ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] cui l'A., che, a quanto pare, poté rimanere a piede libero, in attesa di processo. Morto il papa Paolo III e successogli Intorno alla vita e alle opere di U. A., Studi di A. Baldacci, E. De Toni, L. Frati, A. Ghigi, M. Gortani, F. Morini, A. O. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] (in calce alla miscellanea poetica latina Coryciana, stampata a Roma da Giacomo Mazzocchi nel 1524). Il gioviano Liberde piscibus Romanis, scritto su suggerimento del cardinale Francesco Ludovico di Borbone, è il risultato della partecipazione a ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] ebbe molti figli (tra i quali Carlo, anch’egli medico e traduttore de L’anello fisico, manuale di medicina scritto in latino dal padre). Dopo peraltro già trattato nella Lucerna, e il «drama libero» Virgiliana. (Verona 1635).
Negli anni Trenta Pona ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] nell'uomo, ibid., pp. 248 ss.; Esperimenti di trapianto libero di pelle nell'uomo fra individui appartenenti a gruppo identico o compatibili prima guerra mondiale da due neurochirurghi francesi, Th. de Martel e H. Vincent. Fu però soltanto nella ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] di Torino, s. 4, XVII (1911), pp. 351-357; Liberazione del grasso e proteolisi autolitiche nel tessuto muscolare. (Sul comportamento del di una notevole reputazione: fu membro onorario del Círculo de médico legista di Rosario e di quello di Buenos ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...