Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] e il 1556, scrive un italiano composito, brillante e libero. ➔ Torquato Tasso, di origine campana, poi formatosi ; i protonica fiorentina tipo migliore, ritorno; preposizione di e non de; er atona fiorentina, non ar, in meraviglia, cercherò; plurali ...
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Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] di palazzo» ← francone siniskalk «servo anziano») e di allodio «bene libero da vincoli feudali» (← fr. aluef «id.» ← francone *al-od !, pompon «fiocco», soirée, tête-à-tête, toilette, tour de force; Morgana 1994: 709-711; Hope 1971: 569). Tendono ...
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Nella frase, le singole parole si dispongono in sequenze linearmente ordinate, che formano unità dette sintagmi. Il sintagma (fr. syntagme, ingl. phrase) è una struttura linguistica costituita o da una [...] queste cose anche ieri
mentre non sarebbe possibile spostare liberamente le singole parole.
Una sequenza di parole che piccole virtù, Torino, Einaudi (1a ed. 1962).
LIP (1993) = De Mauro, Tullio et al. (a cura di), Lessico di frequenza dell’italiano ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] In base a quanto detto, il narratore è dunque libero di muoversi essenzialmente a quattro livelli:
(a) maggiore Benveniste, Émile (1966), Les relations de temps dans le verbe français, in Id., Problèmes de linguistique générale, Paris, Gallimard, 1966 ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] anche un genere letterario ben più libero del trattato: non esige conclusioni dimostrative tutte le bande? e ciò non vien egli confermato con l’autorità e dottrina de i Pittagorici, che dicono che tutte le cose son determinate da tre, principio, mezo ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] rispetto alla rigidità del francese. Per Voltaire, l’italiano è libero, come l’inglese, e ciò proprio grazie alle inversioni. musica, e l’altra no». E Diderot nella Querelle nel Neveu de Rameau (del 1760-1772 circa) ammira «con quale facilità, quale ...
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I confini dell’Italia linguistica non coincidono perfettamente con quelli dello Stato italiano. In generale, il rapporto tra comunità linguistica e spazio geografico è assai più complesso e articolato [...] 7 milioni d’italiani si sono trasferiti definitivamente all’estero» (De Mauro 1976: 54), negli altri casi, dopo una permanenza più se infatti tra le motivazioni si colloca al primo posto «tempo libero» (32,8%), cui segue «motivi personali» (25,8%), ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] Rajna, proponeva alla fine del 1881 l'abilitazione alla libera docenza per titoli in filologia romanza presso l'università pp. 1-100 e 473-504) e le note Per le canzoni di Chrétien de Troyes (in Studi lett. offerti a P. Rajna, Firenze 1911) e quelle ...
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Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] unità indivisibili: è questo il caso di avverbi come davanti (dal latino de ab ante), allora (da ad illam horam), qui (da eccum hic (da forte mente «con mente forte»), liberamente (da libera mente «con mente libera»), ecc. (➔ maniera, avverbi di). Gli ...
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La comunità che si riconosce come Ladinia Dolomitica è formata da circa 30.000 persone, insediate in cinque valli a raggiera intorno al gruppo del Sella (fig. 1), nelle Alpi centrorientali. Il territorio [...]
tisler «falegname» ← Tischler
pech «panettiere» ← Beck
lede «libero» ← ledig
Per i neologismi le valli ladine dell’Alto Adige sono tutte le realizzazioni orali. Negli anni seguenti il Servisc de planificazion y elaborazion dl lingaz ladin (SPELL) ha ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...