Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] filer doux. Avec ses astuces et ses ruses l'Arétin est un type de comédie. La comédie, il la joua toute sa vie, il est le quello stesso a cui è legata la sua discussa origine.
Liberato il terreno da una produzione più aneddotica che biografica (sin ...
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Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] monte in monte il dì, di lido in lido, - sen va volando libera e fugace ...»; «L'indico parlator quasi somiglia, - sì ne la , ch'è di color del mare, suggerisce al poeta «l'instabilità de l'onde» (VII); e il vezzo intrecciato di nere croci scrive ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] Il nuovo poema cresce di quattro libri sui venti canti della Liberata, ma in ogni libro la materia del canto corrispondente si :
ch'io non andrò pria che 'l prefigga il fato
per man de' miei nemici a morte oscura;
ma contra il ciel non ha riparo e ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] una società come quella medicea in cui il libero gioco della comunicazione sembra non da altro se tu leggi in questo rozzo specchio, / forse tu penserai che cosa è Dio. / De' apri, cieco, e non dormir, l'orecchio! / Tu vedi pur che come te fu ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] . si dedicò anche alla trascrizione di un testo di Onorio III, che seguiva il Liberde censibus. Esso con il titolo di Liber ritualis Ecclesiae Romanae Cencii de Sabeffis S. R. E. camerarii, dein pontificis sub nomine Honorii tertii ex vetusto codice ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Irlanda del Nord: l’intesa, denominata Windsor Framework, consente il libero scambio di alcune merci tra i due territori e prevede un , W.S. Landor) e dai saggisti. In C. Lamb, T. De Quincey, W. Hazlitt o in un eccentrico come T.L. Peacock si delinea ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] APEC e all’OCSE (cui si è aggiunto un trattato di libero scambio con l’Unione Europea).
Superate la rivoluzione del 1910-20 . Garcí Terrés, R. Castellanos, J. Sabines, M.A. Montes de Oca.
Negli anni 1970 e 1980 la lirica, avendo assimilato le tendenze ...
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Letteratura
Disciplina che ha per oggetto lo studio della versificazione, fondata su un complesso di norme che variano secondo la natura di ciascuna lingua e le convenzioni che si stabiliscono in rapporto [...] tramite della ritmica latina medievale. Nella Chanson de Roland e nel Cantar de mio Cid i versi non sono isosillabici, perciò forma artistica anche l’inno civile e quello sacro, liberamente conformati quanto alla scelta del verso e della strofe.
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] e oltre, grande fortuna continuano ad avere i volumi di J. de Brunhoff dedicati all’elefantino Babar (il primo è del 1931), pubblicati fra due bande di ragazzi per la conquista di uno spazio libero per i giochi: antesignano in tal senso del tema del ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] deorum, nel quale si dibatte la questione del contrasto fra destino e libero arbitrio. Ancora del 44 è l'operetta Laelius de amicitia. Si sono perduti i due libri del De gloria scritti nel luglio 44, che il Petrarca credette di possedere. L'ultima ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...