O'FLAHERTY, Liam
Carla De Petris
Scrittore irlandese, nato il 28 agosto 1896 a Gort na gCapall, isole Aran. Dal 1908 al 1913 frequenta il seminario di Cashel e quello diocesano di Dublino. Dopo una [...] 1921, partecipa all'ultima fase della lotta per l'indipendenza, che culmina nel 1922 con la proclamazione dello Stato Libero di Irlanda.
Sullo scontro tra coscienza individuale e lotta politica, sull'esperienza come ricerca tenace dell'io imposterà i ...
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Poeta brasiliano, nato a Itabira (Minas Gerais) il 30 ottobre 1902. È la figura più importante del secondo modernismo, ricco d'implicazioni socio-politiche e aperto agl'influssi delle letterature straniere [...] Ode all'uomo del popolo Charles Chaplin, nei quali il verso libero inaugurato dai modernisti di San Paolo si piegava a tutte le sfumature moderni francesi e spagnoli, i suoi maliziosi racconti (Contos de aprendiz, 1951) e le sue pagine di critica e ...
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. Pseudonimo dello scrittore francese Émile-Auguste Chartier, nato a Mortagne (Orne) il 3 marzo 1868. Egli è uno dei più notevoli moralisti della Francia contemporanea, di tendenze antintellettuali. Nel [...] la felicità con la volontà di felicità (La visite au musicien, 1927; Esquisse de l'homme, 1927; Propos sur le bonheur, 1928). In politica fu assertore d'un pensiero libero per il quale giustizia e giustezza fossero sinonimi (Le citoyen contre les ...
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JOYCE, James (XIX, p. q.67)
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, morto a Zurigo il 13 gennaio 1941.
Dopo la pubblicazione di Ulysses, il J. iniziò un'altra voluminosa opera di cui stampò alcuni estratti [...] rappresentazione dell'inconscio durante il sonno, quando è libero da ogni "censura" e dai riferimenti pratici che in La Revue hebdomadaire, 20 aprile 1929; M. Thiébault, in La Revue de Paris, 15 giugno 1929; P. d'Exideuil, in La Revue nouvelle, luglio ...
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Poeta francese, nato a L'Isle-sur-la-Sorgue (Vaucluse) il 14 giugno 1907; studiò al liceo di Avignone. Aderì (1929) al surrealismo, ma con un sostanziale riserbo che consentirà un più libero sviluppo alla [...] .: G. Mounin, Avez-vous lu Ch.?, Parigi 1946; G. Lely, R. Ch., ivi 1948; K. Douglas, R. Ch., New Haven 1948; P. Berger, R. Ch., Parigi 1951; P. Guerre, R. Ch., Roma 1952; G. Mounin, Situation présente de R. Ch., in Temps modernes, n. 137-138 (1957). ...
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Storico e scrittore greco, nato a Corfù il 30 novembre 1876, morto ad Atene il 29 maggio 1935; dal 1902 libero docente, dal 1906 ordinario di economia politica nell'università di Atene, si occupò di storia [...] , portandovi notevoli contributi specialmente per l'età ellenistica e bizantina.
Tra le numerose sue opere si ricordano: Histoire de la Banque d'Angleterre, Parigi 1904 (trad. ingl., Londra 1904; 2ª ed. 1924); Οἰκονομικὴ διοίκησις τῆς Τουρκοκρατίας ...
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Poeta e scrittore brasiliano, nato a S. Paulo nel 1893 e morto nel 1945. È l'esponente più importante del movimento letterario "modernista" del Brasile.
Le soluzioni ch'egli diede all'espressione scritta [...] che tra le prime applica i presupposti di libero verso, di libero ritmo e di libera lingua contenuti nel Manifesto modernista di Aranha. Nova Liter. Brasil., Porto Alegre 1936; L. Besouchet y N. Freitas, Diez Escritores de Brasil, Buenos Aires 1939. ...
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Scrittore svedese, nato a Älvkarleby il 5 ottobre 1923, morto suicida a Enebyberg, presso Stoccolma, il 4 novembre 1954. Collaborò giovanissimo ai periodici modernisti 40-tal (1946-47) e Prisma (1948-50); [...] preferenza dei drammi (Den dödsdömde, "Il condannato a morte", 1947; Ingen går fri, "Nessuno è libero", 1949) e anche dei romanzi oscuramente allegorici (De dömdes ö, "L'isola dei dannati", 1946), alcune novelle (Nattens lekar, "I giochi della notte ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Chiese pertanto licenza, ma dovette arrendersi alle buone parole del cardinale de' Medici e si ritirò nella rocca di Reggio, ultimo baluardo della sua autorità, occupando il tempo libero, oltre a stendere la Relazione della difesa di Parma, a finire ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] da Prato (lett. 5), e di Feltrino, ormai libero da impegni gravosi, il giovinetto si formò una cultura che sec. XVI e primamente in Herodoto Alicarnaseo Historico delle guerre de' Greci e de' Persi, tradotto di greco in lingua italiana per il ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...