FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] F. le porte di una brillante carriera universitaria. Nominato libero docente in filosofia del diritto con decreto del 31 dic avuto i maggiori ed avvertiti interpreti tutti nella scuola neohegeliana (De Sanctis, Spaventa, Croce, Gentile) i quali, "come ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Enrico Castelli Gattinara
PADOVANI, Umberto Antonio. – Nacque il 27 novembre 1894 ad Ancona da Attilio e da Elisabetta Rossati, in una famiglia tradizionalmente patriarcale [...] seguire i corsi di Pietro Martinetti, il quale lo liberò subito da tutte le ingenuità positiviste e lo introdusse venne nominato alla Cattolica e subito, in seguito alla riforma De Vecchi, trasferito all’Università di Padova per occuparvi la cattedra ...
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idealismo
Stefano De Luca
Il ruolo cruciale delle idee
Per idealismo, nel linguaggio corrente, si intende un modo di pensare e di agire basato sulle convinzioni ideali e non sulle convenienze pratiche. [...] come sono (cose in sé). Il nostro apparato percettivo e le nostre categorie intellettuali sono come occhiali di cui non possiamo liberarci: ed è soltanto per il loro tramite che possiamo conoscere la realtà esterna. È proprio il soggetto, con le sue ...
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FERRETTI, Augusto
Nacque a Roma il 21 ag. 1845 ed entrò nella Compagnia di Gesù il 5 nov. 1862.
In questo periodo si assisteva in Italia ad una ripresa del pensiero tomista con vari centri di irradiazione [...] limiti: egli, pur essendo un essere intelligente e libero, è, per sua natura, limitato e imperfetto. Pertanto 512-540;R. Aubert, Aspects divers du neo-thomisme sous le pontificat de Léon XIII, in Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Pascal e l¿horror vacui
A.R. Capoccia
Pascal e l’horror vacui
Il principio-assioma dell’horror vacui, sviluppato a partire dalla Fisica aristotelica, [...] il fuoco si spegne, e succhia la carne, per riempire lo spazio che essa lascia libero, allo stesso modo in cui, nell’esempio precedente, attirava l’acqua» (Traitez de l’équilibre, p. 81).
Le superfici levigate
La difficoltà di separare due superfici ...
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CHIAVACCI, Gaetano
Roberto Grita
Nacque a Foiano della Chiana (prov. di Arezzo) il 19 giugno 1886 da Enrico e Annunziata Doni. A sei anni si trasferì con la famiglia a Cortona, dove frequentò le scuole [...] C. descrive la struttura della ragione come atto libero e creativo che si manifesta nelle due attività spirituali . in uno spiritualismo mistico di stampo cristiano.
Fonti e Bibl.: G. De Ruggiero, "Illusione e realtà", in La Critica, XXXI (1933), pp ...
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LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] 28 ott. 1900.
Altri scritti: Sulla formola "Libera Chiesa in libero Stato", Napoli 1867; Roma capitale d'Italia, ibid giobertiana, Genova 1927, p. 257 n. 3; L. Russo, Francesco De Sanctis e la cultura napoletana (1860-1885), Bari 1943, p. 123 n ...
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Moro, Tommaso
Stefano De Luca
Il padre dell’utopia
Sebbene la Chiesa cattolica abbia proclamato santo Tommaso Moro a causa della sua opposizione allo scisma anglicano del 1534, opposizione che pagò [...] ore. Il resto della giornata è minutamente scandito, inclusi gli orari in cui riposare e dormire. Ognuno può usare il tempo libero come meglio crede, ma è vietato oziare. Lo stile di vita degli Utopiani è sobrio: niente lussi, niente beni superflui ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...