DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] di M. Morino, G. Buffet Picabia, C. Carrà, E. Broglio, J. Fort Severini, M. Tozzi, G. Castelfranco, C. Belli, L. DeLibero, G. Le Noci, G. Del Corso, G. Vigolo, G. Dorfles, P. Bucarelli, G. Debenedetti); W. Pedullà, Alberto Savino scrittore ipocrita ...
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DELIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Roma consumato dal fascismo, era molto simile alla trasformazione dei luoghi e della gente della sua Ciociaria temuto dal DeLibero.
Nonostante i ripetuti attacchi, le calunnie e i tentativi di censura, la Pecci e i suoi collaboratori, in primis ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] luglio 1947, presso la galleria La Margherita di Gaspero del Corso e Irene Brin, e fu presentata dai poeti LiberodeLibero e Leonardo Sinisgalli. Le opere esposte erano ancora di carattere figurativo con qualche debito verso la pittura tonale della ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] causam" e lo incoraggiò con l'invio di 200 fiorini tramite Lorenzo Campeggi (ibid., n. 1438). La pubblicazione del Delibero arbitrio rappresentò un importante successo su questa strada. Intanto, in Curia si avvertiva sempre più netto l'influsso di ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] finanziata dalla contessa Anna Letizia (Mimì) Pecci Blunt, nipote del papa Leone XIII, e diretta dal poeta L. DeLibero, un gruppo composito definito poi Scuola romana nel quale rientravano sia le inquietudini del trio Scipione-Mafai-Raphäel, sia le ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] a Roma, presentato dall’amico Alberto Moravia, espose nel maggio 1938 alla galleria La Cometa diretta dal poeta LiberodeLibero, mentre nel 1939 partecipò alla terza Quadriennale con tredici opere dove, in particolar modo nei dipinti di figura ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] , Su alcuni giovani, in Le Arti, III (1939), p. 287; G. Usellini, Afro, in Beltempo, Roma 1942, pp. 44-46; L. DeLibero, Afro, Roma 1946; Id. in Afro (catal.), Roma 1946; U. Apollonio in Afro (catal.), Trieste 1946; L. Venturi, Otto pittori italiani ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] 1535. Nel 1537, a Venezia, il G. dedicò a papa Paolo III il Tractatus de necessitate confessionis vocalis peccatorum, che, insieme con il Libellus delibero arbitrio, il De purgatorio e la Responsio ad tria quaesita del marzo 1536, diretta a Giovanni ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] ). Sempre nel 1584, con una dedica a Gregorio XIII e al Collegio cardinalizio, il M. diede alle stampe un De perfecto cardinali S.R.E. liber (Bologna, P. Bonardi). Il testo è una sorta di continuazione del trattato del 1564, anche se la struttura è ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] di Antonio Baldini, Pietro Aschieri, Sibilla Aleramo, Alberto Moravia, Carlo Visconti Venosta, Henry Furst, LiberodeLibero, Enrico Falqui, Giuseppe Ungaretti, Achille Campanile, Amerigo Bartoli, Roberto Longhi, Arnaldo Frateili, Pietro Pancrazi ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...