Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] codesti Signori, io gli consiglierei a lasciar fare libero corso a questo intelletto per l’ampiezza delle scienze ., Milano 1890-1909, nuova rist. Firenze 1968.
A. De Ferrari, Cavalieri Bonaventura, in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] . fu costretto, due anni dopo, a garantire ad Asti il libero transito sulle sue strade e a prometterle aiuto militare contro la sua da Ottone Del Carretto, suo figlio Ugo, Guillaume Gratapaille de Clery e dal conte Tommaso di Savoia si impegnò a ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] risultò minimamente diminuita.
Nei primi mesi del 1816, libero da impegni consolari, il D. intraprese il suo viaggio di B. D. all'oasi di Giove Ammone, in Bull. de la Soc. royale de géographie (Il Cairo), XIX (1934), pp. 1-19.
Per la corrispondenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] diritto a Bologna – e deve essere stato compagno di studi di Sinibaldo de’ Fieschi (1190 ca. - 1254), il futuro papa Innocenzo IV ( ma capace talvolta di perdere di vista l’insieme, e libero quindi di sostenere una cosa diversa nel commento a un ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] invece argomenta, basandosi sul fatto che l'A. fu decano prima del De Grassis e che quest'ultimo divenne auditore nel 1485, che l'A. la fortuna di un tanto giudice e lo supplica di volerlo liberare dai suoi nemici. E in un'altra del 13 nov. 1518 ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] ont travaillé au même ouvrage: l'un, doué de jugement et de savoir, l'autre, un de ces erudits..." (p. 237); egli ipotizza che insufficienza della trattatistica locale, all'intenzione di liberare la classe dominante dai falsi pregiudizi che essa ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] lo scalone d'onore, a collo con pozzo libero. La facciata, interamente in travertino, si configura di S. Luca. Annuario MCMIX-MCMXI, Roma 1911, pp. 178 s.; G. De Angelis d'Ossat, L'architettura in Roma negli ultimi tre decenni del secolo XIX, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] Università di Berlino e l’ottenimento, nel 1899, della libera docenza. Nel gennaio del 1900 Barassi venne nominato professore p. XV). Nel 1957 pubblicò la seconda edizione, in tre volumi, de Il diritto del lavoro (prima ed., in 2 voll., 1935-1936).
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] viene richiamato, ma è ben presto "riformato in servizio". Allora, grazie al molto tempo libero, torna all'attività letteraria. Aveva vissuto nella Firenze de La Voce, prima, e di Lacerba, poi, completamente appartato, aderendo idealmente alla prima ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] Bologna 1921.
Molti studi sono dedicati al diritto pubblico. In La lex Hortensia de plebiscitis, in Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna caput o persona con la condizione stessa di uomo libero. Anche nei diritti reali (libro secondo) si ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...