JANNI, Guglielmo
Sergio Cortesini
Nacque a Roma il 19 nov. 1892, secondogenito di Giuseppe e Teresa Belli. Il padre era avvocato, ma le sue sostanze derivavano piuttosto da rendite immobiliari e agricole, [...] . morì a Roma il 23 genn. 1958.
Fonti e Bibl.: C.E. Oppo, Pitture di J. alla Cometa, in La Tribuna, 19 maggio 1935; L. DeLibero, Il pronipote di G.G. Belli, in Paese sera, 21 febbr. 1958; R. Lucchese, Prefazione, in G. Janni, Belli e la sua epoca, I ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] nuovo e sembra chiarirsi. Lascia forse il campo libero alla fredda ragione? No. Questo contatto con il . 1888-1978, Galleria nazionale d'arte modema, Roma, I-II, a cura di G. De Marchis-P. Vivarelli-N. Cardano-A. M. Del Monte, Roma 1981; D., Museum of ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Ariano, di Cola d'Alagno e di altri signori. Fu, inoltre, "viceré de lo contado" di Bisceglie e di Val di Gaudo, due volte viceammiraglio, la D. si inventa una vocazione letteraria e dà libero sfogo alla sua penna ciarliera perché offra insieme ...
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DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] di Posillipo e della Riviera di Chiaia di Adriano Calà de Lanzina y Ulloa, duca di Lauria, presidente del Sacro
Esistono soltanto altri due riferimenti all'attività del D. come libero professionista e concernono restauri di case presso S. Marco dei ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] dai toni verdi e grigi, fatti sui bordi del fiume (M. De Grada, in catal. 1976, p. 6). Nel 1903 si iscrisse letterati della rivista Solaria. La sua pittura, che gradualmente si liberava dagli schemi primitivi, assumeva un tono di più ampio respiro, ...
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DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] guida del Roisecco (1750, p. 581).
II trattamento libero di questo monumento, eseguito in stucco, non suggerisce una p. 101 n. 96), e costruì case in piazza Fiammetta nonché a Tor de' Conti. Nel 1743-44 il D. provvide ai disegni per l'elegante ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] e le pennellate assumono un andamento più libero e latamente impressionistico. La sua produzione, caratterizzata 1971, pp. 206-16, 458 s.) dedicato ad alcuni artisti fra cui il De Gregorio.
Subito dopo la guerra, tra il 1918 e il 1920 il D. aprì ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] dal palmismo e dal neoveronesismo, più libero e disinvolto, non privo addirittura di spunti Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 269 s.; G. De Logu, Pittura venez. dal XIV al XVIII sec., Bergamo 1958, p. 316; L. Crosato ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] nominato nel seguito dell'Albergati alla pace di Arras (vedi A. de la Taverne, Le Journal de la Paix d'Arras, Arras, 1936). Né fu presente al ignoranza, dal fatto che l'Ephoebia è una libera traduzione dell'Amator latino di Battista composto verso la ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] suo aiuto E. Pollastrini, Concittadino del F. (scuola libera del nudo).
Furono fra i suoi compagni di studi in e letteraria [1930], in Opere, VI, Firenze 1965, pp. 7-12; A. De Witt, G. F. acquafortista, in Bollettino d'arte, n.s. (1930-31), pp ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...