GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] (in calce alla miscellanea poetica latina Coryciana, stampata a Roma da Giacomo Mazzocchi nel 1524). Il gioviano Liberde piscibus Romanis, scritto su suggerimento del cardinale Francesco Ludovico di Borbone, è il risultato della partecipazione a ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] gli abbia affidato alcun incarico preciso, lasciandolo libero di continuare i suoi studi nella biblioteca in Belfagor, IX (1954),pp. 633-653; I. Maier, Une page inédite de P.: la note du Vat. lat. 3617 sur Demetrius Triclinius commentateur d'Homère, ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] tanto che in una delle sortite, alla fine del giugno 1528, cadde nelle mani dei nemici e solo "la furia de' tedeschi lo liberò" (Guicciardini, p. 1953). Infine prese parte allo scontro di dimensioni più vaste, che, a fine agosto 1528, dopo la morte ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] divisi in due libri e nella quale ne entrarono anche alcuni pensati per un precedente Liberde lascivia o Pruritus, da lui ripudiato) e del poemetto Meteororum liber, rubatogli e che egli anni dopo riscriverà in altra forma.
Grazie alla buona fama ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] certo per arbitrio dell'editore. Il pezzo più vistoso, non certo il più pregevole, della raccolta, oltre il Liber Isottaeus, è il De amore Iovis in Isottam, una raccolta di dodici elegie in cui il facile e mediocre verseggiatore napoletano, giunto a ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] è S. Francesco che riceve le stimmate e S. Chiara, fu posta nella chiesa de’ Frati Zoccoli, e l’altra nella quale è uno Sposalizio di s. Caterina medio rango, dove il M., maggiormente libero dalle costrizioni delle committenze ufficiali, si sofferma ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] accordato con Einaudi per acquisire e rilanciare la gloriosa testata de La Cultura. Alla nuova serie, diretta da Pavese, collaborarono venne affidata la direzione del giornale clandestino L'Italia libera, pubblicato a Roma. Nella capitale, dove aveva ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] 1970, pp. 99 s., 109 s.); e non molto libero fu nel caso della cappella di S. Giovanni Battista in S 'Accad. degli Arcadi in Roma, Roma 1717, pp. 27-32; L. Pascoli, Vite de' Pittori scultori ed architetti moderni, II, Roma 1736, pp. 552-560, (560 per ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] si avanza nella decorazione lo stile si fa più libero nel disegno e fuso nel colore: probabile lo Paragone, XXVI (1975), 309, pp. 3-38; G. Vasari, Le vite de’ più eccellenti pittori scultori e architettori. nelle redazioni del 1550 e 1568, a cura ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Bariletto.
Sempre nel 1548 uscirono, per G. Giolito, i Sermoni funebri de vari autori nella morte di diversi animali, dedicati a J.J. Fugger e cui principî universali si connettono a un credo religioso libero da vincoli di riti e di cerimonie, nel ...
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libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...