DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] propugnata dal Manna. Analogamente si batteva per la liberazione della proprietà fondiaria dai vincoli che ne impedivano delle finanze nel governo napoletano, sono contenuti nel libro dei nipote R. De Cesare, La fine di un Regno, con prefaz. di R. ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] su di lui avevano avuto i Rapports du physique et du moral de l'homme del Cabanis e la Philosophie zoologique del Lamarck, apparsi in
Nel 1902 l'allora capo del governo Zanardelli - massone e libero pensatore come il D. - lo fece senatore (per la 18 ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] circa due anni in prigione: quando fu infine liberato, fu designato quale superiore della missione di , zwei Missionäre in Ostindien, Nürnberg 1870; G. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jesus, V, Bruxelles-Paris 1894, coll. 1779 s.; E. ...
Leggi Tutto
DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] Ferrara nel 1925, i camerati imputati dei delitto.
Libero docente in diritto e procedura penale nella università di la storia, presentaz. di G. Bianchi, a cura di M. A. Stecchi de Bellis, Bari 1983.
Fonti e Bibl.: Scritti giuridici in onore di A. D ...
Leggi Tutto
DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] et franchise sur touts les faits A sa charge, mais avec beaucoup de repugnance quand il s'agit d'inculper d'autres personnes..." (18 sua prospettiva si era mutata, e nell'opuscolo Libera Chiesa in libero Stato. Pensieri (Milano 1865), l'ipotesi della ...
Leggi Tutto
DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] questo periodo avrebbero conseguito un diploma che dava loro libero accesso ai concorsi a cattedra per l'università (il elenco delle opere del D. si veda Sumbolae litterariae in honorem Iulii De Petra, Napoli 1911, pp. XV-XXI, dove sono indicati gli ...
Leggi Tutto
DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] prof. G. Abetti, astronomo dell'osservatorio del Collegio Romano, libero docente in astrofisica all'università di Roma; l'ing. seimila pagine (Relazioni scientifiche della spedizione italiana De Filippi nell'Himalaia, Caracorum e Turchestan cinese ...
Leggi Tutto
DE LORENZO, Giuseppe
Bruno Accordi
Nacque a Lagonegro (Potenza) il 24 apr. 1871, da umile famiglia. Perse presto i genitori, Lorenzo e Carolina Rinaldi. Si laureò nel 1894 in scienze naturali all'università [...] di Napoli. Assistente di geologia, divenne libero docente in geologia e paleontologia nel 1897. Nel 1905 inoltre G. Brindisi, G. D., Napoli 1923;L. Gillet, Un petit-fils de Lucrèce. M. de Lorenzo, in Revue des deux mondes, 15 genn. 1925, pp. 454-63; ...
Leggi Tutto
DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] dai toni verdi e grigi, fatti sui bordi del fiume (M. De Grada, in catal. 1976, p. 6). Nel 1903 si iscrisse letterati della rivista Solaria. La sua pittura, che gradualmente si liberava dagli schemi primitivi, assumeva un tono di più ampio respiro, ...
Leggi Tutto
DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] amicale, sa cogliere e agitare problemi attuali. Come in Libera nos Domine, vibrante appello ai popoli per la pace, di estetica (inediti), utilizzati quasi alla lettera nei carmi Poesis e De poesi, che "il mondo dell'arte è vita rivissuta" e ...
Leggi Tutto
libertà (ant. libertate e libertade) s. f. [dal lat. libertas -atis]. – 1. a. L’esser libero, lo stato di chi è libero: amo la mia l.; non posso rinunciare alla mia l.; L. va cercando, ch’è sì cara, Come sa chi per lei vita rifiuta (Dante);...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...