CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] 1940 risalgono, infatti, i primi contatti del C., attraverso Antonio Amendola, con il Partito comunista italiano.
Il C., che nel 1936 aveva conseguito la libera docenza in storia della Chiesa e l'anno seguente ottenuto l'incarico dell'insegnamento di ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] implicava nessun allineamento su posizioni diverse da quella, comune a entrambi, che individuava nell'intervento militare l spedizione comandato da R. Cadorna e mobilitato il 15 agosto per la liberazione di Roma, il C., che pure ebbe un ruolo di primo ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] dell'Interno L. Arborio Gattinara di Breme che i Comuni facevano mano a mano pervenire al centro: ma insoddisfatto , ma questa volta con ben altro spessore filosofico, appena liberato pubblicò due volumi Dell'ingiuria, dei danni, del soddisfacimento ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque a Roma da Girolamo di Antonio, principe di Salerno, e Vittoria Conti il 12 maggio 1479. Rimasto orfano di padre nel 1482, con tre fratelli fu preso sotto la protezione [...] papa, ma di deporlo e magari ucciderlo. Era infatti opinione comune, secondo quanto afferma il Guicciardini (V, p. 79), procurò denari e gli servì da tramite nelle trattative per la sua liberazione. Il papa a sua volta emanò il 6 dicembre più brevi ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] . si andava sempre più riducendo: apertamente accusato di tradimento dai comunisti e da ampi settori socialisti - anche l'VIII congresso della F Liberazione. Eletto nel giugno 1946 membro dell'Assemblea costituente nelle liste socialiste, ormai libero ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] propria infanzia, è possibile dedurre che essa sia stata piuttosto comune e in ogni modo priva di segni premonitori della futura nome di principi come la nazione armata e il libero scambio, il decentramento, la democrazia diretta, divenivano la ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] una vita produttiva e ordinata. Grazie alla cultura non comune e alla vastità degli interessi, poté distinguersi scrivendo più di 30 anni di ritardo su C. Balbo). Fu conservatore e liberista, ma attaccò L. Luzzati e criticò lo stesso A. Smith, in ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] ecc.) e con il mondo politico-giornalistico della capitale. Libero docente di antichità classiche dall'ottobre 1889, il C. profonda amicizia nutrita per L. Bissolati e le comuni direttive di accettazione della monarchia "giolittiana", cioè dello ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] 'ufficio di vicario della pretoria e di patrocinatore delle cause del Comune e nel 1543, per i meriti così acquisiti, fu accolto fra di guerra consigliate dal B. ebbero ottima riuscita la liberazione che il marchese di Pescara compì di Cuneo e il ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] dei Municipi" (ibid., p. 470), in contrasto con la linea di chi, come il Perez, vuole che "ogni comune negli affari suoi sia libero e indipendente" (ibid., p. 478).
Ma l'attenzione prestata dal C. alle enunciazioni di principio non andava mai a ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...