GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] predicatore.
Fonti e Bibl.: Genova, Arch. stor. del Comune, Mss., 54: Famiglie genovesi, cc. 97v-99; Gênes au XVe siècle, Paris 1961, p. 580; G. Guelfi Camajani, Il Liber nobilitatis Genuensis, Firenze 1965, pp. 271, 279; M. Calegari, Navi e barche ...
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FILIPPELLI, Filippo
Giovanna Bosman
Nacque a Cosenza il 17 febbr. 1890 da Gennaro e Filomena Ruffolo. Nel 1912 sposò a Lecce Olga Moschettini, dalla quale avrebbe avuto due figli, Elga e Gennaro. Diventato [...] e il F. fu condannato ad otto anni di reclusione. Tornò libero nel 1934, scarcerato per indulto.
Tornato a Milano, il 18 b. 503, fasc. F. F.; Milano, Settore servizi civici del Comune, Uff. anagrafe, ad nomen. È utile inoltre, la consultazione dei ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] . D. Forges Davanzati e con Eleonora Fonseca Pimentel. Tornò libero solo il 25 luglio 1798, grazie all'intervento del principe trascorso una parte importante della sua vita.
Nel 1881 il Comune di Rionero ha dedicato una lapide alla memoria del Granata ...
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PERNICE, Angelo
Giuseppe De Santis
PERNICE, Angelo. – Nacque a Catania il 21 novembre del 1873 da Francesco e Carmela Guerrera; sposò Laura Calosi, senza avere figli.
Compì gli studi nella sua città [...] 1899 n. 4, pp. 1-49), definito dalla commissione per la libera docenza, nel 1923, un'opera per «alcuni aspetti notevole».
A Firenze definì italiana. La sconfitta del feudalesimo ad opera del Comune, permise il ritorno dell’elemento latino e segnò l' ...
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BUONACCORSI, Biagio
Gaspare De Caro
Figlio di Buonaccorso di Filippo, nacque nel 1472, presumibilmente a Firenze. Ben poco si sa della sua formazione giovanile. È probabile che compisse nello Studio [...] seguito dell'oratore Francesco Soderini, ed il B. si liberò dell'incombenza mostrando di preferire "omni pena piuttosto che andare letteratura storiografica. Di qui due operette, pur nella comune modestia, di diseguale valore: il Diario de' successi ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] la maturità classica con un anno di anticipo per essere libero da impegni scolastici al momento di un eventuale appello di si aggiunse anche la componente socialista riformista, che amministrò il Comune di Pavia per lunghi periodi (1883-93, 1899-1908 ...
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BARATELLI, Flaminio
Aldo Berselli
Nacque a Fiscaglia, frazione di Migliarino (Ferrara), nel 1776. Fuggito il padre per evitare una pena per delitto comune, il B. trascorse una fanciullezza e una giovinezza [...] . 1814),che egli seguì a Parma ove ebbe, tra l'altro, l'incarico di disporre quanto era necessario per il libero e sicuro viaggio del pontefice che era stato consegnato dai Francesi agli avamposti imperiali. Per questa ed altre attività fu insignito ...
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CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] compito di mantenere i contatti, nella prospettiva di un'azione comune, con la Repubblica romana, uno dei cui dirigenti era amici francesi - in cui lo definiva "un cuor puro e libero, [di] schiettezza e modestia, sviscerata carità nella Patria e ...
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CORNER, Francesco (Franceschino)
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nell'anno 1356, dal procuratore e futuro doge Marco e dalla sua seconda moglie, Caterina, che era una dalmata di ignoto [...] venne inviato dapprima come ambasciatore a Ferrara, per ottenere il libero transito del Po per i Bolognesi, alleati dei Veneziani, dopo aver accolto Obizzo da Polenta sotto la protezione del Comune veneziano, il 17 marzo 1407 il patto viene ripetuto ...
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BERTOLDO di Kunigsberg
Ingeborg Walter
Proveniente dal castello reale di Hohkönigsburg in Alsazia, dal quale assunse il nome, B. nacque nella prima metà del sec. XII. è rimasta finora controversa la [...] ed esito siamo informati male. Certo è solo che al Comune di Faenza fu confermato il permesso di aderire alla lega lombarda trattare con l'imperatore greco Isacco Angelo il libero passaggio dell'armata attraverso il territorio bizantino, passaggio ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...