La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] vista astrologico per fondare l'ateneo ‒ procedura allora molto comune. In Ungheria collaborò con l'astronomo di corte Martin Bylica e quella di Riccobaldo di Ferrara (m. dopo il 1318), Liber de locis orbis et insularum et marium. Tra i dizionari e ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] corrispondente nel commento di Filopono, ancora del tutto libero da elementi cristiani. Un altro frutto dell' nella tradizione scolastica del canone ellenistico, l'astrologia ha in comune il fatto di basarsi su un corpus di antiche autorità; con ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] di cui Ippia diceva di avere scienza. L'elenco è incompleto, ma i dati comuni ai tre testi platonici sono: (1) "gli astri e ciò che avviene nei il cui esercizio non è onorevole per un cittadino libero, incluse la divinazione e la medicina, il dialogo ...
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La scienza bizantina e latina. Introduzione
John D. North
Introduzione
Gli storici della scienza medievale che tentino d'individuare il nome del primo esponente moderno della loro disciplina rischiano [...] aule a scambiare le proprie idee per mezzo della moneta comune del discorso scolastico ‒ e, in particolare, degli stili le ipotesi relative alla costanza dell'accelerazione della caduta libera dei corpi nel mondo reale. Potremmo, tuttavia, menzionare ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] , sublimazione, per così dire, delle pratiche chimiche comuni, ma era individuata come la chiave della Natura e rispettive filosofie naturali, Kepler e Descartes si mossero liberamente tra scoperte ottiche, espedienti tecnici, problemi teorici e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] indicate dal Programma Ministeriale ora vigente» (p. 8). Libero docente alla facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di da parte di Vito Volterra, il capo indiscusso della comunità matematica italiana nei primi decenni del Novecento. Nella sua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] Vaught torneranno sull'argomento, tra l'altro smentendo un luogo comune che si trascinava fin dal tempo di Hausdorff, che cioè problema di Whitehead, che chiedeva se ogni W-gruppo fosse libero, come inverso del teorema di Nielsen-Schreier.
Dopo il ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] la somma di tante univocità parallele, appagate dall'adeguarsi a simboli comuni, a comuni obiettivi. Che possono anche scaturire da una sorta di liberazione improvvisa dell'inconscio individuale, del suo farsi collettivo. E le stesse componenti ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] expositio et ratio omnium formarum di Balbo, l'anonimo Liber podismi e un'opera attribuita a Epafrodito e Vitruvio Rufo compendio di geometria erroneamente attribuito a Boezio e oggi comunemente noto come Geometria I dello Pseudo-Boezio. Quest'ultimo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] non ricoprirà mai incarichi politici o diplomatici: libero da problemi economici e dalla necessità di esercitare prodotte da b, G, ecc., che hanno tutte come unico luogo comune l'onda primaria DCF e ne rafforzano perciò l'intensità, risultando invece ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...