Risparmio
Pietro Alessandrini
Alberto Zazzaro
Definizione
Il risparmio è quella parte di reddito che non viene spesa a scopo di consumo. La determinazione contabile del risparmio è direttamente collegata [...] disponibile. Si immagini, infine, che nel primo periodo il nostro individuo sia libero di dare o di prendere a prestito, al tasso di interesse r, formati in base a varie caratteristiche distintive. Le più comuni sono la classe di reddito e l'età del ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] più affidabili di un semplice appalto; la cessione ai Comuni e alle Province dei dazi di consumo, e il magna pars solo a partire dal settembre. Qui l'antico polemista dette libero sfogo al suo estro. Ne fece più volte le spese Luigi Luzzatti, ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] suoi interventi furono all’insegna di una granitica coerenza libero-scambista, nutrita dalla lettura degli scritti di Ferrara, i cui atti vennero pubblicati dalla stessa nel 1975 (con comunicazioni, fra l’altro, dei premi Nobel John Hicks e Maurice ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] di sopra di quelli del mercato internazionale. Un altro risultato comune a molti paesi è stato un enorme debito con l'estero e l'effettivo controllo dei Francesi, e la volontà di liberarsi da tale controllo si era mantenuta intatta sin dall'inizio ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] identità sulla base di criteri scelti e combinati poi liberamente in funzione delle soluzioni da dare ai problemi posti se gli altri non la riconoscono e non la confermano. È la comunità in cui è nato e in cui vive a procurargli valori e riferimenti ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] tesi principale di Polanyi è che una società governata da liberi mercati ('mercati autoregolati') non è in grado di spiriti protettori e vegliano sui successi e sugli insuccessi delle comunità; il ruolo e le iniziative volte a promuovere l' ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , dice Hegel, fa vacillare la certezza del senso comune nell'esistenza degli oggetti, sgombra il campo dal materialismo ., vol. I, p. 384), cioè una dimostrazione che le liberi dal loro condizionamento nell'esperienza e le risolva in relazioni di puri ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] La varietà delle economie di mercato
Nei paesi ex comunisti si è posto il problema di come passare all' cui sono assegnati i lavori pubblici. Il mercato lasciato così libero e non distorto basta ad assicurare la piena occupazione. Vale allora ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] è indubbiamente suggestiva, giacché ha permesso di liberare le scelte pubbliche dai raffronti strettamente edonistici, di 1955) notò subito che tale teoria mal si adattava ai più comuni esempi di beni pubblici, come l'istruzione, la giustizia, l' ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] lavoro: nell'industria cotoniera, per esempio, venivano utilizzati comunemente bambini con meno di 8 anni se non addirittura parte dei paesi che avevano tentato un esperimento liberista favorisce il trasferimento delle unità produttive, che tendono ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...