Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] emissione del debito pubblico, se lo scopo era rivolto al bene comune (Todeschini 2005, p. 215). Lo stesso nome di monte doveva esprimevano in modo del tutto razionale, ormai libero dai condizionamenti della dogmatica e della politica. Sottolineando ...
Leggi Tutto
Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] di esso o no; non si dà un terzo caso" (v. Fichte, 1800; tr. it., p. 35). Libero commercio e moneta comune potevano ben concepirsi nell'Europa cristiana, ma, frantumatasi quest'ultima nella molteplicità degli Stati nazionali, è evidente che a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] non produce per altri, ma per se stesso e ciò libera enormi capacità di lavoro scrupoloso e di più alto livello, divisione del lavoro a conferire alle azioni economiche lo status di azioni comuni. In tal senso, un’economia di mercato che – come noto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] sé.
L’uomo è un animale naturalmente socievole. È un dettato comune. Ma non ogni uomo crederà che non vi sia in terra niun , morale e istituzioni. Pur essendo liberale in politica e liberista in economia, Einaudi arriva a condividere la teoria di De ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] lo Stato doveva regolare il conflitto sociale per attutirlo o eliminarlo all’interno della comunità, i marginalisti liberisti sostenevano che esso faceva parte della libera azione delle forze di mercato per determinare il costo della manodopera e lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] . Il lusso viene perché i ricchi restituiscano ai poveri quel che avevano preso di soverchio del comune patrimonio, e perché gli schiavi tornino liberi e i liberi schiavi (Lezioni di commercio, a cura di M.L. Perna, 2005, Parte I, cap. 10, §§ XVI ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] , ma sospesi. Al loro posto, è stato lasciato libero movimento all’iniziativa umana che ha scelto governanti i quali dai primi principi «scritti nel cuore dell’uomo» e che quindi sarebbero comuni a tutte le genti (G. Rossi, La Relectio de dominio di ...
Leggi Tutto
Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] dominata dagli uomini della terza generazione, alludendo al luogo comune secondo cui, nel campo degli affari, nell'arco di e un banchiere-editore ha scritto: "I banchieri hanno molto tempo libero. Se sono occupati c'è qualcosa che non va" (v. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] . È però possibile permettere a qualcuno di avere il libero uso di un bene non fungibile, come una casa o 1988).
P. Grossi, Somme penitenziali, diritto canonico, diritto comune, «Annali della Facoltà di Giurisprudenza dell’università di Macerata», ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] a Cornigliano, poco distante dalla fabbrica.
Nel tempo lasciato libero dagli impegni di lavoro i D. si dedicarono ad attività di economia politica. Il fratello Carlo fu assessore al Comune di Cornigliano e insegnante di chimica alle scuole tecniche di ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...