CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] Dieci savi alle decime di Rialto. La prima elezione ad avogadore di Comun gli era giunta nel maggio del 1591; la seconda alla fine di ivi sta come nella propria sede... Lo stile... è libero, anco dove si tratta di Prencipi grandi, lo stesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] L'ère des tirannie, 1936), posto che la crisi del liberismo economico trascinò con sé anche quella del liberalismo (B. Croce, chi con leggerezza aveva profetizzato, subito dopo la crisi del comunismo e dei Paesi del blocco sovietico, la fine della ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] capitali e investimenti, proprietà intellettuale. Principi ispiratori comuni, che riflettono i fondamenti dell’economia di mercato di non intervento nell’economia, affidata invece al libero gioco delle forze del mercato, cui si ispiravano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Renzo Orlandi
Una pluralità di significati
L’espressione giustizia penale possiede e sintetizza una pluralità di significati. Essa designa in primo luogo l’insieme delle regole (legali, [...] può essere provata sulla base di dichiarazioni di chi, per libera scelta, si è sempre volontariamente sottratto all’interrogatorio da realtà normative e, in prospettiva, la ricerca di regole comuni sul piano sia processuale, sia sostanziale: donde l’ ...
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Claudio Sacchetto
Abstract
La cooperazione internazionale in materia fiscale ha registrato negli ultimi anni un rapido sviluppo le cui cause vanno ricercate da un lato nel mutato contesto della economia [...] la necessità di rendere effettiva la realizzazione di un mercato comune o unico, nel rispetto delle quattro libertà fondamentali.
La dei Trattati di assicurare un mercato di effettiva libera concorrenza. Tra le principali innovazioni introdotte dalla ...
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Geo-diritto
NNatalino Irti
di Natalino Irti
Geo-diritto
sommario: 1. Prima nozione di geo-diritto. 2. Forma spaziale e territorialità. 3. Confine: la funzione inclusiva. 4. Confine: la funzione esclusiva. [...] di esso o no; non si dà un terzo caso" (v. Fichte, 1800; tr. it., p. 35). Libero commercio e moneta comune potevano ben concepirsi nell'Europa cristiana, ma, frantumatasi quest'ultima nella molteplicità degli Stati nazionali, è evidente che a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] Lombroso quel testo, che appariva inadatto perfino a «paesi più liberi e meno infestati dai rei» dell'Italia, si sarebbe risolto dello Stato del 1926, ed estesa anche ad alcuni reati comuni, riflesso della guerra dello Stato contro i suoi «nemici» ...
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Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] e alla «globalizzazione»: queste si incentrano su sistemi di mercato aperto, con scambi commerciali liberi, concorrenza tra gli operatori e norme comuni per regolare e limitare l’intervento pubblico nel settore. L’extra-territorialità dei mercati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costituzionalizzazione del processo penale
Giorgia Alessi
Il minimalismo dei lumi e le sue aporie
La prospettiva minimalista con cui i lumi guardarono all’orizzonte del penale d’ancien régime e alle [...] , la cesura netta con la tradizione erudita del diritto comune trovavano resistenze, non tutte e non solo spiegabili con 3, pp. 79-260.
M. Nobili, Il principio del libero convincimento del giudice, Milano 1974.
A. Cavanna, La codificazione penale ...
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Riccardo Ursi
Abstract
Un comune denominatore assiologico della dimensione giuridica dell’efficienza va rintracciato nella necessaria funzionalità dell’organizzazione pubblica: funzionalità in astratto, [...] ed a dettare esclusivamente precetti negativi (divieti) lasciando libero l’individuo, mentre la ricerca dell’utile porta ed il suo contenuto è l’attività in ragione del bene comune. Là dove si opera nell’interesse generale entra in gioco l ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
comunita
comunità (ant. communità) s. f. [dal lat. communĭtas -atis «comunanza», der. di communis «comune1»]. – 1. non com. Carattere, stato giuridico di ciò che è comune; comunanza: c. di beni, c. d’interessi; anche in senso più astratto:...